Fidenza, tunnel di via Mascagni. Gambarini (FI): “Perchè non si sono volute valutare posizioni alternative?”

Fidenza, tunnel di via Mascagni. Gambarini (FI): “Perchè non si sono volute valutare posizioni alternative?”
FIDENZA, 24 feb. – “Il sindaco Massari ha voluto piantare un’altra bandierina, quella del tunnel di via Mascagni. Una bandierina che rappresenta un altro tassello nel percorso di restaurazione portato avanti da Massari. Si torna indietro nel tempo e si riprende un progetto di 20 anni fa, con tutti i limiti che può avere oggi qualcosa pensato 20 anni fa”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza. “Da 20 anni – prosegue – la nostra domanda rimane senza risposta: perchè proprio lì? Perchè, nonostante la disponibilità di Rfi, mai è stata valutata la possibilità di realizzare il tunnel nella zona del Foro Boario? Non vorremmo che la vera ragione risiedesse in ciò che accadrà nei terreni di via Croce Rossa, dove sbucherà il tunnel e dove vedremo rapidamente spuntare costruzione. Interessante sarebbe sapere di chi sono quei terreni… Detto ciò, il tunnel in via Mascagni significa portare il traffico vicino al Duomo in una via che, così come è ora, non appare certo adatta a sopportare tanto traffico. Anche per questo motivo ci è sempre sembrato più adatto un’altra localizzazione, sfruttando vie che già oggi sono interessate dal passaggio di automobili. Ormai, però, la frittata è fatta e un’altra opera frutto della megalomania della sinistra vecchio stampo segnerà Fidenza.

Fidenza, Gambarini (FI): “Sul tunnel di via Mascagni si interpellino i cittadini”

Trasparenza e partecipazione erano le parole d’ordine di questo sindaco e di questa amministrazione. O almeno lo erano in campagna elettorale. Sono tanti i casi in cui il sindaco si è completamente dimenticato di aver promesso di coinvolgere ed ascoltare i cittadini nelle sue scelte. Uno di questi è il tunnel di via Mascagni. Se ne parla da oltre 10 anni e da oltre 10 anni i residenti della zona sono fortemente contrari. Nel 2005 hanno anche raccolto 800 firme per esprimere la loro contrarietà a questa opera. Arrivato Massari, il tunnel di via Mascagni è stato ritirato fuori dal cassetto e nemmeno sappiamo se il progetto, che ha più di 10 anni, è stato quanto meno rivisto o se la voglia di cementificare anche la campagna al di là della ferrovia ha prevalso su tutto il resto. Oltre a questo, il sindaco ha mai pensato alla sostenibilità ambientale o all’impatto acustico dell’opera? La normativa sull’inquinamento acustico è molto rigorosa e già ci pare che in via Mascagni, data la vicinanza con la ferrovia, la situazione sia al limite. Con un tunnel che aumenterà notevolmente il traffico aumenteranno sia l’inquinamento acustico sia quello atmosferico. Mi chiedo, poi, anche se siano stati fatti accertamenti sulla situazione statica degli edifici di via Mascagni, dato che le vibrazioni a cui saranno sottoposti aumenteranno notevolmente. Da ultimo, ricordo che esistono aree verdi che verranno probabilmente ridotte per realizzare il tunnel e che gli alloggi, acquistati con sacrifici dai proprietari, si svaluteranno. Amministrare bene, caro sindaco, non vuol dire solo ottenere finanziamenti e costruire, ma anche ascoltare i cittadini per realizzare insieme a loro una Fidenza vivibile.
Francesca Gambarini
Capogruppo Forza Italia

Fidenza, Gambarini (FI): “Il tunnel di via Mascagni? Porterà nuovo cemento”

“Consumo di suolo zero”. Era questa una delle tante ed improbabili promesse del candidato sindaco Massari. Fatta da lui, che ha nel suo dna la megalomania di quel centrosinistra fidentino che ha partorito opere quali le torri della stazione o lo scheletro di via IV novembre, più che una promessa sembrava una barzelletta e così si è dimostrata. Il percorso di cementificazione di Fidenza è ripreso: di qui a pochi anni tutta la zona a nord della ferrovia che ora è campagna diverrà cemento. Sarà questo il risultato della costruzione del tunnel di via Mascagni, opera pensata più di 10 anni fa in un contesto socio economico da quello odierno. Oggi si riprende quel percorso, aggiungendo un nuovo tassello. Ai quartieri ancora incompleti dopo 10 anni, allo scheletro di via IV novembre, alle torri della stazione e alla scuola vista cimitero, si aggiunge il tunnel che sbuca da un lato in piazza Duomo e dall’altro in quella che ora è una strada di campagna. E chissà cosa ancora ci aspetta. Ci si sarebbe potuti mettere intorno a un tavolo con Rfi e rivedere il progetto, vecchio di 10 anni. Invece no, si è voluto insistere, dicendo che “arrivano finanziamenti a Fidenza” e che “verranno risolti tutti i problemi della viabilità”. Le ricordo, sindaco, che la problematica viabilità fidentina porta la sua firma, dato che lei è stato assessore alla Viabilità per quasi 5 anni. Dal 2004 ai primi mesi del 2009, quando l’ex sindaco Cerri si dimise anche per via di dissidi interni alla maggioranza legati proprio all’urbanistica.

Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia

Fidenza, Gambarini (FI): “Il tunnel di via Mascagni porterà nuovo cemento”

Fidenza non ha bisogno di ulteriore cementificazione ed espansione. Fidenza ha già dato e per accorgersene basta fare un giro nel piazzale della stazione sovrastato dalle torri. Torri che, non fa mai male ricordarlo, sono state pensate e realizzate dalle passate amministrazioni di centrosinistra, in cui anche il sindaco Massari è stato assessore. Nonostante lui cerchi di negarlo, con Massari sindaco la stagione del cemento potrebbe presto riprendere. Mi riferisco al mega ipercoop ai Gigliati e al tunnel divia Mascagni. Dalla coop abbiamo già parlato, mi voglio soffermare sul tunnel di via Mascagni. Non facciamoci prendere in giro per l’ennesima volta: un tunnel che sbuca da un lato in piazza Duomo e dall’altro su una strada di campagna quale è via Croce Rossa non può risolvere i problemi della viabilità fidentina. Anzi, probabilmente, li peggiorerà dato che nè via Mascagni, nè viaCroce Rossa sono adatte a sopportare grossi flussi di traffico. La mia preoccupazione è che al tunnel farà seguito la cementificazione dei campi che ancora per fortuna esistono su via Croce Rossa, una strada che per sopportare un grosso flusso di traffico dovrà senz’altro essere rifatta. Invito, per l’ennesima volta, l’amministrazione a ripensarci e a studiare una soluzione alternativa finchè si è ancora in tempo.

Fidenza, Gambarini (FI): “No al sottopasso di via Mascagni”

Dalla delibera di giunta 61 del 25 marzo 2016 apprendiamo che l’amministrazione comunale ha deciso di riprendere il percorso interrotto nel 2009 e di ricominciare a cementificare Fidenza a destra e a manca. Torna in auge il progetto del tunnel di via Mascagni, riguardo al quale ho già espresso più di una volta le mie perplessità. Secondo me e anche secondo diversi cittadini, un tunnel in quel punto non risolverebbe i problemi della viabilità cittadina. Anzi li andrà probabilmente a peggiorare. Perché? Questo tunnel andrebbe a sbucare in via Croce Rossa, una strada di campagna non adatta ad accogliere un grande flusso di auto. Questa andrebbe perciò totalmente rifatta, cementificando quel poco di campi che ancora rimane in quell’area. E che dire di via Mascagni? Una via a due passi da piazza Duomo utilizzata finora per lo più dai residenti e, anch’essa, non adatta a grossi flussi di traffico. Nella delibera di giunta si legge che il tunnel di via Mascagni “rappresenta l’unica realistica e possibile opportunità per migliorare un assetto urbano ancor oggi legato in quel punto all’inadeguato sottopasso regolato da impianto semaforico di Via Mazzini”. Ma si è mai provato, ragionando ovviamente insieme a Rfi che, se i fondi sono ancora disponibili, dovrebbe finanziare l’opera, a cercare soluzioni alternative? Ecco, quindi che si riprende in mano un progetto ideato oltre 10 anni fa nel periodo di maggior splendore delle giunte megalomani di centrosinistra (che ci hanno regalato le torri della stazione), che dovrebbe essere quanto meno ripensato, anche alla luce della situazione economica attuale. E i fidentini avranno in regalo un nuovo lunghissimo cantiere e nuovo cemento…

Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia Fidenza

Interrogazione nuovo Solari – tunnel via Mascagni

Al Sindaco
All’Assessore competente

Oggetto: Nuovo Istituto Solari – Sottopasso Via Mascagni

PREMESSO CHE
– con deliberazione di Giunta comunale n. 189 del 31 ottobre 2012 è stato approvato il progetto definitivo nuovo istituto scolastico (I.P.S.A.A.) su via Croce Rossa;
– con determinazione n. 912 del 8 novembre 2012 il dirigente ha approvato il progetto esecutivo dell’intervento ed i suoi allegati “A” e “B”costituenti parte integrante dello stesso e indetto procedura aperta con pubblicazione di un bando di gara;
– con determinazione n. 545 del 01 luglio 2013 è stato aggiudicato in via definitiva efficace l’appalto dei lavori in oggetto;
– in data 29 agosto 2013 è stato stipulato contratto di appalto per i lavori i oggetto ed in data 26 febbraio 2014 ne è stata disposta la consegna;

CONSTATATO CHE
– i lavori appaiono in enorme ritardo, dato che passando davanti al cantiere si vede poco più che la recinzione;

CONSIDERATO CHE
– in passato ho più volte espresso dubbi sul piano finanziario relativo alla costruzione del nuovo Solari;
– il piano finanziario in questione doveva prevedere un contributo di un milione da parte della Provincia di Parma e di 1,3 milioni da parte della Fondazione Cariparma;
– vicino all’area individuata per il nuovo Solari è prevista, se verrà realizzato, l’uscita del sottopasso di via Mascagni;

SI INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE

– se la Provincia di Parma e la Fondazione Cariparma hanno definitivamente confermato ed erogato la loro quota di finanziamento;
– se si ritiene di confermare la realizzazione del sottopasso di via Mascagni e, se sì, in che tempi e con quali finanziamenti verrà realizzato

Fidenza, 12 aprile 2015

Francesca Gambarini
Capogruppo Forza Italia

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