Dopo le tasse, Massari aumenta anche le tariffe
“La giunta ha aumentato le tariffe di asili nido, mense e trasporto scolastico in maniera retroattiva e senza avvisare le famiglie”. Il gruppo consiliare di Forza Italia di Fidenza (composto da Francesca Gambarini, Giuseppe Comerci e Silvia Barbieri) mette nel merino la delibera 137 del 24 settembre scorso e porterà il caso in Consiglio comunale, attraverso una mozione. Forza Italia riporta alcuni stralci del documento: “le rette del nido d’infanzia e dei servizi educativi 0-3 anni, come pure quelle del trasporto scolastico, sono mediamente adeguate alla variazione dell’Indice generale dei prezzi al consumo registrata dall’ISTAT tra il gennaio 2012, mese di entrata in vigore delle rette attualmente applicate, a luglio 2014, mese dell’ultima rilevazione effettuata dall’Istituto (+2,8%); si dispone l’aumento dal 50% al 55% del prezzo del pasto della mensa scolastica per il secondo figlio utente ma in costanza di contribuzione per il primo (la riduzione si applica anche ad utenti della mensa con fratello/sorella iscritti al nido); si confermano le tariffe relative alla fruizione dei servizi extrascolastici estivi e invernali, con aumento di euro 5,00 mensili, comprensivi dell’i.v.a., per i soli utenti del servizio invernale che chiedano anche il servizio di trasporto”. La mozione di Forza Italia prosegue: “L’aumento parte dal 1° settembre 2014 anche se la delibera è di metà mese, quindi il provvedimento ha effetto retroattivo. Nessuna notizia tempestiva è stata data sul sito del Comune e neanche alle famiglie per avvisare di questi aumenti . Si potevano fare scelte diverse per non gravare sempre sulle famiglie, per esempio aumentare le tariffe dei biglietti del teatro. In questo modo non si è data alcuna importanza alle famiglie”. “E’ importante dare ai cittadini una risposta concreta su questo problema quindi chiediamo al sindaco e alla giunta che questo tema estremamente importante venga discusso pubblicamente in Consiglio”.