Gambarini (Cambiamo!): “Trasferimento Mescolini il primo passo per fare ordine nel sistema giustizia”

Gambarini (Cambiamo!): “Trasferimento Mescolini il primo passo per fare ordine nel sistema giustizia”

“Rapporti privilegiati con una parte politica. Ossia il Pd. Per questo il Csm ha deciso all’unanimità di trasferire il procuratore di Reggio Emilia Mescolini. La delibera del Csm non lascia dubbi e finalmente porta alla luce ciò che nei fatti era già chiaro, cioè la vicinanza tra la sinistra e alcuni magistrati. Ad esempio, si parla chiaramente di scelte fatte per cercare di favorire la sua parte politica, come l’aver ritardato l’invio degli avvisi di fine indagine sul caso Bibbiano o l’aver fatto slittare a dopo le elezioni comunali le perquisizioni in Comune a Reggio Emilia. Un magistrato che piega la giustizia a scopi politici è quanto di più grave possa succedere. Oggi con il trasferimento di Mescolini si fa un primo piccolo passo per fare ordine nel sistema giustizia. In nessun modo però chi è stato colpito ingiustamente per fini politici potrà essere risarcito per aver avuto la vita rovinata. Il pensiero non può correre ai tanti casi di esponenti politici di centrodestra colpiti da accuse infondate, come successo per esempio a Parma o nella stessa Reggio Emilia”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, coordinatore regionale di Cambiamo! 

Reggio Emilia, Gambarini (Cambiamo!): “Ingerenze del Pd locale nella nomina del procuratore? Si faccia chiarezza”

Reggio Emilia, Gambarini (Cambiamo!): “Ingerenze del Pd locale nella nomina del procuratore? Si faccia chiarezza

BOLOGNA, 27 gen. – “Che una parte della magistratura sia politicizzata lo sappiamo purtroppo da tempo. Come sappiamo anche questa parte di magistratura abbia forti legami con il Pd e la sinistra. Tanti episodi ce le hanno fatto sospettare (ad esempio tutte le vicende giudiziarie del centrodestra parmense). Ora a certificare tutto ciò è proprio uno dei protagonisti di quel sistema, cioè Luca Palamara. Nel suo libro Palamara fa un chiaro riferimento alla nomina del procuratore capo di Reggio Emilia Marco Mescolini dicendo che questi è stato “fortemente sostenuto dal Pd locale”. Se così fosse, sarebbe gravissimo. Il Pd locale, tirato in causa da Palamara, deve assolutamente ed immediatamente chiarire il senso di tali pesantissime parole. La magistratura non può piegarsi a logiche politiche. A questo punto, vogliamo sapere come stanno le cose. Vogliamo la verità”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, coordinatore regionale di Cambiamo!

Quel ladro scarcerato e la legge ingiusta

Egregio direttore,
Tra le tante notizia di cronaca nera che abbiamo letto in questi giorni, c’è ne una che mia ha particolarmente colpito. Mi riferisco alla morte di un carabiniere investito da un treno mentre inseguiva un gruppo di ladri e all’immediata scarcerazione di uno dei malviventi in questione. La politica, se vuole essere Politica con la P maiuscola, deve intervenire per evitare episodi come questo. Non è ammissibile che chi ha dato il via ad un inseguimento che si è concluso con la morte di un carabiniere sia libero di fare ciò che più gli pare. Troppo semplice dare tutta la colpa ai giudici: loro interpretano ed applicano la legge. Il Parlamento deve intervenire per evitare che si possa interpretare la legge in questo modo. Confido che il ministro Salvini, molto sensibile a questi temi che sono parte fondamentale del programma del centrodestra, si attivi presto per modificare questa stortura normativa ed impedire che si ripetano fatti del genere.

Francesca Gambarini – Commissario provinciale Forza Italia