Sindaco Massari, di cosa sta parlando? Il caldo sta giocando brutti scherzi! Smetta per una volta di raccontare favole ai fidentini e dica le cose come stanno. Invece di parlare di fusione con Salsomaggiore, racconti alla città cosa sta succedendo in questi giorni. Spieghi, innanzitutto, perchè la Polizia municipale ha dichiarato lo stato di agitazione. In un momento in cui c’è bisogno di sicurezza, se ne deve occupare si ribella, comprensibilmente, a Massari e alla sua Unione. È un fatto senza precedenti ma lui fa finta di niente, come non fosse importante… Spieghi, poi, perchè non sa come venire fuori da un’Unione Terre Verdiane piena di debiti e perchè le soluzioni da lui proposte si sono rivelate inapplicabili. Infine, spieghi anche perchè dovranno essere Fidenza e Salso a mantenere in vita il carrozzone delle Terre Verdiane e chi dovrà sobbarcarsi tutti i debiti di questo ente. Forse i fidentini e i salsesi? Come vede, sindaco, ci sono tanti problemi da risolvere. Ci parli di questo. Non faccia come suo solito, non faccia finta che i problemi non ci siano parlando d’altro per farsi bello di fronte alla città. E’ inconcepibile che davanti a una situazione del genere un sindaco, che non perde occasione per lodare il suo operato, pensi ad una fusione – e nel caso ha pensato a come gestire l’enorme debito figlio delle giunte di centrosinistra che Fidenza e Salso hanno? – o un’altra unione. Prima pensi a risolvere i problemi dell’Unione Terre Verdiane, problemi che lui stesso ha contribuito a creare. E prima di fare proclami ascolti l’opinione dei cittadini. Stiamo parlando di un tema da affrontare in maniera seria per non ripetere gli errori fatti con l’Unione Terre Verdiane. Prima di fare mosse avventate si apra un confronto con i cittadini, le categorie economiche e le opposizioni per individuare quale possa essere la soluzione migliore per Fidenza e Salso. Ci si avvalga della collaborazione di esperti super partes (non di amici degli amici) per valutare la fattibilità del percorso che si intenderà intraprendere, tenendo presente che l’obiettivo deve essere dare migliori ai cittadini spendendo meno.
Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia