Fidenza, Gambarini (FI): “Area ex ospedale, una ferita aperta nel cuore della città!

FIDENZA, 30 gen. – “L’area dell’ex ospedale di via Borghesi continua, purtroppo, a rimanere una ferita aperta nel cuore di Fidenza, in una zona che rappresenta l’ingresso del centro storico”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza. “Lo spettacolo che si presenta agli occhi di chi passa è davvero indecoroso: rifiuti abbandonati qua e là tra erbacce e macerie delle demolizione in quello che una volta era il giardino dell’ospedale, struttura e spazi lasciati totalmente a se stessi e marciapiedi del lato via Berenini in condizioni pietose – evidenzia – . A fare da corollario la rotatoria tra le vie Carducci, Borghesi, Berenini e Martiri della Libertà da anni fatta di jersey. Sono passati ormai diversi mesi da quando il progetto di riqualificazione è stato approvato dal Consiglio comunale ma nessuna notizia si ha sull’avvio dei lavori. Sappiamo che l’area è di proprietà privata ma davvero l’amministrazione comunale vuole che rimanga nel degrado senza muovere un dito? Riteniamo che sia necessario trovare le risorse per farsi carico della sistemazione e messa in sicurezza della rotonda, teatro spesso di incidenti, e dei marciapiedi. Inoltre, l’amministrazione deve fare in modo che la proprietà garantisca pulizia e decoro dell’area che col passare del tempo rischia di diventare una sorta di discarica. Se necessario, si riveda la convenzione stipulata con il privato. Forse se l’amministrazione Massari avesse portato avanti il progetto di realizzare nell’area del vecchio ospedale la Casa della Salute ora l’area risulterebbe totalmente riqualificata”.

Borgotaro, Gambarini e Rolandi (FI): “Riaprire il punto nascite”

Borgotaro, Gambarini e Rolandi (FI): “Riaprire il punto nascite”

BORGOTARO, 27 gen. – “Usare sanità e salute a scopi elettorali è davvero squallido. E, purtroppo, dobbiamo prendere atto che è quello che sta facendo il presidente della Regione Bonaccini”. Lo scrivono in una nota Francesca Gambarini, commissario provinciale di Forza Italia, e Federico Rolandi, consigliere comunale a Borgotaro. “Bonaccini, insieme ai precedenti Governi di sinistra, ha deciso che i punti nascite montani della nostra Regione, tra cui, quindi, quello di Borgotaro dovevano chiudere – proseguono Gambarini e Rolandi -. Ora ne chiede la riapertura e scarica le colpe su altri. Se vuole cercare colpevoli dei disagi creati ai cittadini di Borgotaro e di tutta la montagna parmense gli basta guardarsi allo specchio.  Quindi, ci aspettiamo che quanto meno dica chiaramente di aver sbagliato a chiudere i punti nascite altrimenti la sua sembrerà soltanto una mossa elettorale per cercare di riconquistare i voti di quella montagna da lui sempre trascurata. Noi, invece, non abbiamo mai cambiato idea e ci siamo sempre battuti per la riapertura del punto nascite di Borgotaro e ci auguriamo sinceramente che si passi dalle parole ai fatti. Il ministro Grillo e il presidente Bonaccini, senza perdere altro tempo, a litigare riaprano il punto nascite di Borgotaro e scrivano la parole fine ai disagi che le future mamme della montagna stanno vivendo per colpa del Pd emiliano. Caro Bonaccini, le donne della montagna non sono cittadine di serie B ma pagano le tasse come tutti gli altri e meritano di avere gli stessi servizi”.  

Fidenza, Gambarini (FI): “Più sicurezza e più pulizia in centro: ecco alcune proposte”

FIDENZA, 22 gen. – “Il centro storico di Fidenza, con le sue piazze, le sue strade e i suoi vicoli più nascosti, racconta la storia della nostra città. Dovrebbe essere valorizzato e curato nella sua interezza invece alcune zone sono abbandonate a se stesse. Mi riferisco soprattutto a due problematiche: la sicurezza e il decoro urbano”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza. “Si tratta di temi ben noti a chi in queste zone ci vive – prosegue Gambarini – . Della sicurezza in centro abbiamo parlato tante volte ma, purtroppo, nonostante qualche parola al vento del sindaco, la situazione non è cambiata e continuiamo a ricevere le lamentele dei cittadini. Rimaniamo convinti che sia necessario una maggiore presenza della Polizia municipale non solo nella vie principali, ma anche nei vicoli in modo da assicurare una copertura totale del territorio. A tal proposito ritengo necessario reperire risorse da destinare al turno notturno della polizia municipale e ripristinare la figura del vigile di quartiere in modo che ogni quartiere di Fidenza abbia persone di riferimento. Questo insieme ad un miglioramento dell’illuminazione e della videosorveglianza come deterrente agli atti vandalici. Anche sul decoro urbano abbiamo insistito più volte, dato che pare che sindaco e assessori mai si siano accorti che Fidenza necessita di essere più pulita. Oltre al ben noto problema dei parchi da risolvere al più presto, pensiamo sia necessario evitare lo spettacolo di bottiglie vuote e altri rifiuti lasciati qua e là agli angoli delle strade. Riteniamo quindi sia prioritario migliorare il servizio di pulizia delle strade, anche attraverso piccoli accorgimenti. Come, ad esempio, aumentare il numero di cestini per la spazzatura lungo le strade e prevedendo sanzioni più severe per chi sporca e bivacca”.

Parma, Gambarini (FI): “La riqualificazione del Palazzo ducale? Un progetto del centrodestra”

Parma, Gambarini (FI): “La riqualificazione del Palazzo ducale? Un progetto del centrodestra”

PARMA, 19 feb. – “Le buone idee e i buoni progetti non hanno colore politico e resistono al tempo. Notiamo con piacere che l’amministrazione Pizzarotti ha deciso di portare avanti il progetto di ristrutturazione del Palazzo Ducale, un’idea delle precedenti amministrazioni di centrodestra”. Così Francesca Gambarini, commissario provinciale di Forza Italia, commenta le recenti dichiarazioni dell’assessore Michele Alinovi. “Dopo 6 anni – prosegue Gambarini – finalmente questo importante progetto, di grande valore culturale, è stato tirato fuori dai cassetti da Pizzarotti e Alinovi. E’ bene ricordare loro che se l’Efsa è a Parma è soltanto grazie all’amministrazione di centrodestra e al Governo presieduto da Silvio Berlusconi. All’epoca il Governo italiano decise che, dopo gli opportuni restauri, l’Efsa avrebbe avuto la propria sede di rappresentanza all’interno del Palazzo ducale. Niente di nuovo quindi da parte di Pizzarotti e Alinovi: la ristrutturazione del Palazzo ducuale è un’idea di chi li ha preceduti. Ci si impegnò, inoltre, anche ad aprire un ingresso del Parco ducale su viale Piacenza per mettere in collegamento diretto la sede operativa con la sede di rappresentanza dell’Efsa. Anche di questo intervento Alinovi cerca oggi di intestarsi la titolarità, dopo aver tenuto queste idee ferme nel cassetto per anni. Siamo felici che, finalmente, il progetto di ristrutturare il Palazzo ducale venga portato avanti. Certo, si poteva partire prima senza ritrovarsi ora a fare le corse contro il tempo per arrivare pronti a Parma2020. Invitiamo, inoltre, l’amministrazione a darsi da fare seriamente per rilanciare l’aeroporto e per far arrivare a Parma i treni ad alta velocità in modo rendere Parma comodamente raggiungibile per i turisti e per chi viaggia per lavoro. Le ultime notizie, purtroppo, non fanno ben sperare e fanno temere per una Parma sempre più città satellite di Bologna, come nei disegni bolognacentrici del Pd regionale a cui guarda Pizzarotti”.

Sanità, Gambarini (FI): “Lavorare ed investire per ridurre le liste e i tempi d’attesa”

Sanità, Gambarini (FI): “Lavorare ed investire per ridurre le liste e i tempi d’attesa”

FIDENZA, 16 gen. – “Lavorare ed investire per ridurre le liste e i tempi d’attesa”. Ne sottolinea la necessità Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza, all’indomani della seduta consiliare monotematica dedicata alla sanità. “Ieri, in occasione del Consiglio comunale dedicato alla sanità, abbiamo portato all’attenzione della dirigenza della Azienda Usl, che ringraziamo per la presenza, le segnalazioni che ogni giorni riceviamo dai fidentini – prosegue Gambarini – . Siamo soddisfatti degli investimenti fatti in tecnologia e nell’edilizia, ma è necessario guardare al di là dei dati e della burocrazia. Dobbiamo guardare alla quotidianità che ognuno di noi vive. Non è possibile aspettare mesi o addirittura anni per una visita specialistica o un intervento come non è possibile aspettare ore al Pronto Soccorso. Ieri lo abbiamo fatto presente e ci è stato risposto con codici, categorie e percentuali. E’ una risposta sbagliata. E’ come dire ad un cittadino: “la tua visita non è abbastanza importante, puoi aspettare”. Vi sembra normale che un fidentino venga dirottato a Borgotaro o a Langhirano per un’indagine strumentale? Noi pensiamo non lo sia. La risposta giusta è investire in nuovi medici e nuovi infermieri all’ospedale di Vaio e nei vari presidi sanitari del distretto. Registriamo peraltro un diffuso malessere fra gli operatori del reparto di chirurgia per ipotesi organizzative e dirigenziali calate dall’alto con accordi al ribasso La Regione ha la possibilità di investire e assumere, quindi lo faccia senza aspettare. Più personale vorrebbe dire anche condizioni di lavoro migliori per medici e infermieri che ogni giorni fanno fronte a mille difficoltà. A loro un grande grazie. Registriamo, infine, che il sindaco ha cambiato idea sulla Casa della Salute e ora la pensa come noi sul fatto di realizzarla. Tira vento di campagna elettorale?”.

Gambarini (FI): “Parma 2020 sia una grande opportunità per la città. Si risolvano i problemi del presente per un futuro migliore”

Gambarini (FI): “Parma 2020 sia una grande opportunità per la città. Si risolvano i problemi del presente per un futuro migliore”

PARMA, 13 gen. – “Nel giorno di Sant’Ilario vogliamo innanzitutto complimentarci con i premiati che con il loro impegno hanno tenuto alto il vessillo della città. Vogliamo inoltre augurare ai parmigiani un futuro migliore, un futuro in cui la città sia sicura, viva e con servizi funzionanti e accessibili a tutti”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, commissario provinciale di Forza Italia, commentando il discorso tenuto stamattina dal sindaco di Parma Federico Pizzarotti. “Pizzarotti – prosegue Gambarini – nel suo discorso parla di futuro e di Parma 2020. Lo fa utilizzando le sue ormai note prese di posizione sull’immigrazione e sull’ambiente. Dimentica, purtroppo, che ci stiamo avvicinando a Parma 2020 con una città il cui centro storico è sempre meno accessibile se non pagando costosi balzelli e in cui i negozi chiudono, in cui i treni ad altà velocità non fermano e il cui aeroporto rischia di chiudere e in cui le situazioni di degrado e insicurezza aumentano ogni giorno. Parma 2020 deve essere una grande opportunità per la città di Parma, i suoi abitanti e le sue aziende. Per far sì che ciò avvenga dobbiamo partire dal risolvere i problemi della quotidianità, dallo scrivere un presente migliore che ci porti ad un futuro vicino e lontano ricco di opportunità”.

Gambarini (FI): “L’Unione Terre Verdiane continua a essere un peso per le tasche dei cittadini”

FIDENZA, 8 gen. – “L’Unione Terre Verdiane, ora formata solo dai Comuni di Fidenza e Salsomaggiore, continua ad essere un peso per le tasche dei cittadini”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza. “Nonostante non se ne parli più e nessuno sappia bene quali funzioni abbia questo ente – prosegue Gambarini – , il Comune continua a pagare centinaia di migliaia di euro per il mantenimento di Terre Verdiane. Nel più totale silenzio del sindaco, apprendiamo dalla determina dirigenziale n° 4 del 4 gennaio 2019 che per quest’anno il Comune di Fidenza verserà 360 mila euro all’Unione Terre Verdiane. Sempre dalla stessa determina, scopriamo che date le difficoltà finanziare di Terre Verdiane, è stato versato con effetto immediato un acconto di 170 mila euro circa. Sono cifre spaventose che non trovano alcun riscontro nei servizi dati ai cittadini da questo ente, ancora gravato dall’enorme debito accumulato negli anni grazie da questo carrozzone a marca Pd. Purtroppo, sembra proprio si stia verificando quello che temevamo: i Comuni di Fidenza e Salso, tenendo in piedi l’Unione Terre Verdiane, si sono accollati il grande debito di questo ente. E ora i fidentini ne pagano le conseguenze. Per ulteriori spiegazioni, bussare in casa Pd”.

Sicurezza a Parma, Gambarini (FI): “Pizzarotti smetta di cercare visibilità e risolva i problemi”

PARMA, 5 gen. – “E’ a dir poco surreale che il sindaco Pizzarotti e l’assessore alla Sicurezza Casa accusino il ministro Salvini dell’aggressione avvenuta ieri davanti alla stazione di Parma”. Così Francesca Gambarini, commissario provinciale di Forza Italia, commenta le dichiarazioni del sindaco di Parma Pizzarotti e dell’assessore alla Sicurezza Casa. “Ancora una volta – prosegue – Pizzarotti e i suoi, invece di cercare di capire come risolvere i problemi, cercano lo scontro per sollevare un polverone mediatico e nascondere la situazione di insicurezza perenne in cui vivono i parmigiani. Ma quando la polvere sollevata si posa i problemi da risolvere rimangono. A quanto pare Pizzarotti e Casa non sono in grado di organizzare controlli efficaci della Polizia municipale e non sono che pesci pigliare per tenere a bada le bande di spacciatori che hanno invaso la nostra città grazie alle politiche di accoglienza indiscriminata del Pd, che tanto piacciono a Pizzarotti. Quindi se proprio Pizzarotti vuole cercare un colpevole della situazione di insicurezza e degrado in cui è precipitata Parma, vada a bussare in casa dei suoi amici del Pd. O meglio, bussi a casa propria e la smetta di cercare continua visibilità a discapito della nostra città. E si ricordi che il primo responsabile della pubblica sicurezza di una città è il sindaco”.

Sanità in Appennino, Gambarini e Rolandi (FI): “Liste d’attese e carenza di personale siano priorità per la Regione”

BORGOTARO, 5 gen. – “Condividiamo l’intervento dell’associazione Insieme per vivere di Borgotaro, che evidenzia due grosse carenze dell’ospedale Santa Maria di Borgotaro che sono, purtroppo, comuni a tutto il nostro sistema sanitario. La prima questione è quella dei tempi d’attesa per gli esami diagnostici, la seconda è quella legata al personale, costretto a dividersi su più strutture e a sobbarcarsi turni massacranti. Sono questi i problemi su cui il presidente Bonaccini dovrebbe concentrarsi nell’ultimo anno del suo mandato perchè è questo che i cittadini chiedono: potersi curare senza attendere mesi, se non anni. Il presidente Bonaccini si è invece totalmente immerso nel clima da compagna elettorale ed è concentrato a tagliare nastri, senza minimamente curarsi della reale situazione dei nostri ospedali”. Lo scrivono in una nota Francesca Gambarini, commissario provinciale di Forza Italia, e Federico Rolandi, consigliere comunale a Borgotaro.

Raffica di furti a Fidenza, Gambarini (FI): “Nonostante gli annunci, nulla cambia in tema di sicurezza”

FIDENZA, 4 dic. – “Anno nuovo, vecchie abitudini. Il 2019 a Fidenza si apre con una serie di furti nelle case che hanno toccato diversi quartieri della città. Nonostante tutte le enunciazioni del sindaco Massari, in tema di sicurezza nulla sembra cambiare e i problemi rimangono inalterati. In questi anni abbiamo visto soltanto slogan su slogan, qualche intervento ad effetto sulla stampa e qualche tentativo di intestarsi il lavoro fatto dalle forze dell’ordine”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza. “Il sindaco è, invece, il primo responsabile delle pubblica sicurezza e, con le sue azioni, può fare tanto per la tranquillità dei suoi cittadini – evidenzia Gambarini, che fa alcune proposte – . A partire dalla gestione della Polizia municipale, facendo in modo di garantire la presenza di una pattuglia in servizio sul territorio comunale 24 ore su 24 e ripristinando la figura del vigile di quartiere in modo da dare ai cittadini una figura di riferimento.  In secondo luogo, riteniamo si debba quanto meno sperimentare, come deterrente, il controllo di vicinato, uno strumento richiesto a gran voce dai cittadini ma che l’amministrazione, nonostante un ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale, non vuole sapere di attivare. Infine, riteniamo che sia necessario un potenziamento della videosorveglianza, da estendere anche nelle zone che ne sono sprovviste, e dell’illuminazione pubblica. Si tratta di azioni che un sindaco può mettere in pratica, instaurando una collaborazione virtuosa con Carabinieri e Polizia di Stato, lasciati soli a coprire un vasto territorio. Ci auguriamo, infine, che gli investimenti previsti dal decreto Sicurezza portino ad un aumento dei carabinieri e dei poliziotti in servizio a Fidenza per dare così una maggiore tranquillità ai cittadini”.

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