“Oggi la Gazzetta – scrive in un nota Francesca Gambarini (Noi moderati) – racconta con dovizia di particolare quella brutta pagina della storia recente della nostra città, legata a quello spreco di soldi pubblici che è stata l’interconnessione tra la stazione storica di Parma e la linea ferroviaria ad alta velocità. Anche se le responsabilità delle allora amministrazioni comunali e provinciali di centrosinistra appaiono chiare, non vogliamo perdere tempo a sottolineare ancora una volta come la sinistra parmigiana abbia regalato la stazione dell’alta velocità a Reggio. Quello che vogliamo evidenziare è come non si debbano ripetere gli errori del passato, trattando il tema con leggerezza. Oggi si è tornati a parlare di alta velocità a Parma. Ecco questo è il momento buono perché le istituzioni facciano sentire la loro voce, la voce dei parmigiani, per portare finalmente l’alta velocità a Parma. Si insista perché finalmente l’interconnessione, costata 200 milioni, venga utilizzata dai treni AV in modo che diverse coppie di treni possano entrare in stazione e collegare Parma con Roma, Napoli e il resto dell’Italia”.