Fidenza, Comerci e Gambarini (Cambiamo!): “Quale futuro per gli alloggi della proprietà indivisa Di Vittorio?”

Fidenza, Comerci e Gambarini (Cambiamo!): “Quale futuro per gli alloggi della proprietà indivisa Di Vittorio?”

FIDENZA, 19 feb. – “Dopo un lungo periodo di silenzio, arriva oggi un’altra brutta notizia dal fronte coop Di Vittorio. Stando al comunicato diffuso dal comitato dei soci Di Vittorio, Abi Coop ha ufficialmente rinunciato ad acquistare il patrimonio di alloggi della proprietà indivisa della fallita coop Di Vittorio”. Lo scrivono in una nota Giuseppe Comerci, consigliere comunale di “Cambiamo!”, e Francesca Gambarini, componente del comitato nazionale del movimento di Giovanni Toti. “Il movimento cooperativo, quindi, al netto di tutte le belle parole, avrebbe di nuovo voltato le spalle ai soci assegnatori, che ora temono giustamente di vedere a rischio il diritto all’abitazione – proseguono – . Il passaggio della proprietà da una coop all’altra ci aveva sempre lasciato perplessi ma saremmo stati felici di vedere andare in porto l’acquisto. A questo punto, come già detto alcuni anni fa, riteniamo si debbano creare tutte le condizioni per agevolare l’acquisto degli alloggi a prezzi di favore da parte degli assegnatari. Un’altra soluzione, da valutare sul lungo periodo, sarebbe una modifica normativa in modo da consentire la gestione degli alloggi da parte di Acer. Ricordiamo bene che negli anni e nei mesi scorsi la sottoscritta insieme agli consiglieri di opposizione aveva più volta invitato a valutare queste soluzioni ma le nostre mozioni furono sempre bocciate dal sindaco e dal Pd. Ora purtroppo la situazione si fa più grave e riteniamo che il Comune debba mettere in campo tutte le azioni possibili per garantire il diritto all’abitazione agli assegnatari. In attesa che la magistratura porti a termini le indagini sul fallimento, non possiamo non ricordare i legami della Di Vittorio con la sinistra locale, ben sapendo che ci sono responsabilità politiche che vanno ricercate nella filiera Pci/Pds/Ds/Pd, dalla cui scuola vengono tutti gli amministratori delle fallite Di Vittorio e Polis”.

Fidenza, Forza Italia: “Perchè questo silenzio sulla Anghinolfi?”

FIDENZA, 16 lug. – “Sono passati ormai 20 giorni da quando il consigliere Giuseppe Comerci ha depositato una richiesta di accesso agli atti per avere documentazione relativa alla selezione svolta nel 2015 per assegnare la posizione organizzativa del servizio sociale del Comune. La particolarità di questa selezione? Faceva parte della commissione esaminatrice proprio Federica Anghinolfi, la dirigente dei servizi sociali della Val d’Enza al centro dell’inchiesta sugli affidi illeciti”. Lo scrivono in una nota Francesca Gambarini, commissario provinciale di Forza Italia, e Giuseppe Comerci, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale. “Avevamo chiesto di avere la documentazione velocemente, senza dover aspettare i lunghi tempi della burocrazia – proseguono -. Un tema così delicato non può essere trattato come una qualsiasi altra richiesta, anche perchè la documentazione chiesta è di facile reperimento da parte degli uffici. Siamo invece ancora in attesa… Allo stesso modo, l’interrogazione urgente che abbiamo presentato sul tema non ha avuto risposta. Per il sindaco Massari e l’assessore Frangipane a quanto parte non è urgente… Secondo noi invece spiegare perchè per quel concorso era stata scelta come membro della commissione proprio la dr.ssa Anghinolfi è una priorità. Capiamo l’imbarazzo ma siamo convinti non ci sia nulla da nascondere. Non vorremmo sbagliarci… I servizi sociali della Val d’Enza, purtroppo, erano ritenuti un modello dal Pd e dalla sinistra emiliana che invitava la dr.ssa Anghinolfi in Regione e in congressi e convegni a presentare la sua esperienza. Allo stesso modo la onlus Hansel e Gretel (con cui ci auguriamo Fidenza non abbia mai avuto a che fare) organizzava master e corsi in ogni dove. Forse il Pd invece che pensare a fare querele a destra e a manca dovrebbe fare un bagno di umiltà e chiarire tutti i dubbi che stanno nascendo negli emiliani”

Forza Italia Fidenza: “La nostra proposta per ridurre i disagi creati dai cantieri”

“Nei giorni scorsi sono finalmente iniziati i lavori per la realizzazione della rotonda nei pressi dell’ex Ospedale di via Borghesi. E’ un intervento necessario che negli ultimi 5 anni abbiamo sollecitato più e più volte: l’amministrazione ha però ritenuto di iniziare i lavori a ridosso delle elezioni. Ma non è di questo che vogliamo parlare. Oggi abbiamo letto sulla stampa delle lamentele di alcuni commercianti della zona per i disagi creati dal cantiere con possibili conseguenze negative sul loro lavoro. Ogni cantiere porta con sè delle difficoltà con cui i commercianti e i residenti devono convivere. Lo vediamo ora, lo stiamo vedendo con il cantiere davanti al cimitero e lo abbiamo in diverse occasioni nei mesi scorsi. L’amministrazione comunale può però agire per ridurre i disagi e venire incontro a chi lavora nelle zone interessate dai cantieri. Augurandoci che il sindaco Massari e la sua giunta in questo mandato siano finalmente aperti alle proposte altrui, presenteremo in Consiglio comunale con il consigliere Giuseppe Comerci una proposta per venire incontro a chi vede diminuire la clientela per via di un cantiere. Innanzitutto riteniamo che la possibilità di avere una riduzione della Tari per le attività commerciali che si trovano in zone interessate da cantieri debba essere pubblicizzata il più possibile, sia attraverso i social network, sia attraverso volantini. Oggi è possibile usufruire della riduzione se il cantiere dura 90 giorni: proporremo di ridurre il termine a 30 giorni. Le risorse? Massari ha promesso milioni e milioni di investimenti. Se li realizzerà o no, non lo sappiamo ma riteniamo che, stante tanta disponibilità, non sarà un problema trovare qualche migliaio di euro per finanziare la nostra proposta”. Lo scrivono in una nota Francesca Gambarini, commissario provinciale di Forza Italia, e Giuseppe Comerci, consigliere comunale di Forza Italia.

Il Pd rende inaccessibile perfino il cimitero

Forza Italia, insieme al candidato sindaco Scarabelli, ha incontrato le titolari della attività commerciali davanti al cimitero e alcuni fidentini preoccupati per i lavori che stanno interessando la zona, che rischiano di portare all’eliminazione di diversi posti auto. L’incontro è stato promosso dai consiglieri comunali Francesca Gambarini e Giuseppe Comerci di Forza Italia che da tempo si interessano delle problematiche legate al cimitero. “Dopo aver visto diventare a pagamento i parcheggi davanti al cimitero pensavamo di averle viste tutte: invece no. I parcheggi ora sembra che verranno proprio eliminati per realizzare una pista ciclabile – hanno commentato Gambarini e Comerci – . Oltretutto è stato costruito un cordolo che rende difficoltoso l’accesso persino ai carri funebri. Senza contare le difficoltà create ad anziani e disabili. Chiediamo all’amministrazione di fermare tutto e ripristinare i parcheggi davanti al cimitero. Eliminare i posti auto vuol dire creare grandissime difficoltà alle attività commerciali e a tutti coloro che si vogliono recare a visitare i propri cari. Insieme al candidato sindaco Andrea Scarabelli abbiamo voluto vedere con i nostri occhi quanto sta accadendo e parlare con chi queste difficoltà le sta vivendo sulla propria pelle. I cantieri vanno aperti solo se utili alla citta, non tanto per far vedere che si fa qualcosa!”

La cittadinanza a Bormioli? Una farsa elettorale pro Massari

Egregio direttore,

Vogliamo ringraziare i Bormioli per aver scelto Fidenza, allora Borgo San Donnino, come sede della loro vetraria. Il conferimento della cittadinanza onoraria all’ing. Alberto Bormioli si è rivelato però una farsa elettorale pro Massari. Abbiamo votato in Consiglio comunale, il conferimento della cittadinanza onoraria all’ing. Alberto Bormioli, ma dopo aver sentito le sue parole, ci viene voglia di chiedere subito il ritiro dell’onorificenza conferita. Lo spassionato elogio al sindaco Massari con tanto di “tenetevelo stretto” è stato in questo momento elettorale quantomeno inopportuno, se non scorretto, in quanto, forse gli è sfuggito, il conferimento è stato votato da un intero Consiglio comunale che, almeno per formalità, avrebbe dovuto ringraziare.Inopportuno e scorretto è stato anche il momento scelto dal Sig. Massari che, alla faccia delle normative, ieri si è presentato con tanto di fascia tricolore. Forse anche a Massari è sfuggito che dall’11 aprile non si può più fare un certo tipo di comunicazione! Ma a lui cosa importa della correttezza e della lealtà….Il signor Bormioli con il suo discorso ha trasformato un momento importante – così doveva essere per la città – in un teatrale e paradossale incontro pubblico. Il saggio Ing. Alberto Bormioli dovrebbe sapere che i Parlamentari della Repubblica, il martedì, capita spesso siano a Roma a espletare la funzione per la quale sono stati eletti, piuttosto che essere a presenziare a momenti come questo. E gli ex Parlamentari della Repubblica magari avevano altro da fare e non si sono presentati a ringraziarlo per queste belle sue parole sui massimi sistemi. Stucchevole il sottolineare, con tale arroganza, le assenze a questo “incoronamento”.Dulcis in fundo, la lezione al Vescovo, con i continui riferimenti ai suoi delegati presenti in sala, e al Papa su come fare a “riempire le chiese”. Qui non si tratta di politically correct come al signor Bormioli è piaciuto dire, qui si tratta di strumentalizzare una situazione che avrebbe dovuto essere gradita all’intera comunità di Fidenza.
Francesca Gambarini e Giuseppe ComerciConsiglieri comunali Forza Italia

Presentata la coalizione per Andrea Scarabelli sindaco

Uniti per Fidenza. Stamattina in piazza Ponzi, all’ombra degli ecomostri simbolo del malgoverno della sinistra a Fidenza, la coalizione guidata dal candidato sindaco Andrea Scarabelli si è presentata ufficialmente alla città. Fanno parte della coalizione la lista civica Uniti per Fidenza – Scarabelli sindaco, che riunisce Rete Civica e Svolta Civica, Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. Davanti a un numeroso ed attento pubblico Scarabelli, insieme a Domenico Muollo (Fdi), Francesca Gambarini (FI) e Samantha Parri (Lega) hanno illustrato le idee alla base della coalizione. Presenti, tra gli altri, anche Simona Ferrari (Svolta Civica) e Luca Pollastri (Rete civica).

LE DICHIARAZIONI

Andrea Scarabelli (candidato sindaco e lista civica Uniti per Fidenza)Noi vogliamo impegnarci per una nuova visione di Fidenza perché la nostra città possa essere un luogo vivo e sicuro per le nostre famiglie e i nostri giovani.  Abbiamo voluto trovarci stamattina in questa piazza per presentare la nostra coalizione perché è il simbolo del degrado raggiunto dopo anni di amministrazione di centro sinistra. Noi vogliamo promettere concretezza e serietà. Non vogliamo candidare Fidenza alle Olimpiadi del 2030 ma vogliamo concretezza. Vogliamo costruire un sistema di welfare che consenta di far ritornare a Fidenza gli anziani ricoverati fuori Comune, vogliamo mettere in sicurezza piste ciclabili e marciapiedi e ridisegnare la viabilità per fare in modo che ci possa spostare tranquillamente in bici per la città. Non promettiamo la luna ma semplicemente ci impegneremo a creare le condizioni per una città migliore. Non abbiamo la soluzione in tasca e perciò coinvolgeremo tutte le realtà fidentine per arrivare ad un obiettivo comune nella massima trasparenza perchè tutti devo sapere come vengono usati i soldi pubblici

Domenica Muollo (FdI) Uno dei punti cardine del nostro programma è l’attenzione alla famiglia. Le famiglie sono il cuore della comunità e dobbiamo sostenerle ed accompagnarle, facilitando l’ingresso ai servizi e rimodulando le tariffe. La nostre attenzione sarà sia verso le giovani coppie, sia verso le famiglie con figli o con anziani e disabili a carico. Vogliamo creare un fisco a misura di famiglia e un Comune amico.

Francesca Gambarini (FI) Abbiamo scelto questa piazza perchè rappresenta il malgoverno della sinistra a Fidenza. Siamo sotto le due torri (di cui una fallita) per le quali ci hanno indebitato per 40 anni e in uno spazio che la sera diventa un piccolo Bronx. A pochi passi da noi, la piazza della Stazione, enorme ed inutilizzata. Aver realizzato questo scempio significa considerare la città cosa propria. E’ questo che ha fatto la sinistra e a questo noi diciamo no. Rivedere la viabilità, a partire proprio da piazza Repubblica e dal tunnel di via Mascagni utile solo ad alcuni, sarà il nostro primo impegno. Forza Italia si batte da sempre contro il sistema e continuerà a farlo con un gruppo fatto da tanti volti nuovi di persone competenti guidate da una persona libera come Andrea Scarabelli.

Samantha Parri (Lega)Questa piazzetta è l’emblema di come Fidenza non sia più sicura. Nessuno di noi si sentirebbe tranquillo a passare di qui la sera. Ci impegneremo per cambiare tutto questo. Miglioreremo l’organizzazione della polizia locale in modo che si concentrino sul controllo del territorio h24, anche grazie alle nuove tecnologie e a telecamere funzionanti e presidiate 24 ore su 24. Una Fidenza sicura è una Fidenza in cui tutti vivono meglio.   

Ospedale di Vaio, Gambarini (FI): “Si nascondono i problemi dietro i tagli di nastri”

Ospedale di Vaio, Gambarini (FI): “Si nascondono i problemi dietro i tagli di nastri”

FIDENZA, 22 mar. – “All’Ospedale di Vaio si continuano a tagliare nastri e inaugurare cose ancora prima che la nuova ala sia terminata. Sappiamo bene tutti che si è in ritardo di mesi e mesi sulla tabella di marcia per il crac di una nota coop rossa a cui erano stati affidati i lavori. Ma, si sa, per il sindaco Massari in cerca di riconferma l’importante è l’apparenza”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale. “Non importa che, a fianco di tanti servizi che funzionano, ci siano tante cose che non vanno – prosegue Gambarini – . Non importa che per accedere alla palestra, di cui si è tagliato il nastro ieri, le attese arrivino in tanti casi a quasi un anno. Attese che si ripetono anche quando è necessario prenotare visite specialistiche o per gli interventi programmati. Si parla di mesi o anni. Da tempo segnaliamo questi problemi e ogni volta ci viene risposto con percentuali e numeri. In parole povere, è come se si dicesse a un cittadino che può aspettare perchè il suo problema non è urgente secondo gli standard dell’Azienda. La burocrazia vince su tutto il resto. Ed è questo che va cambiato: meno burocrazia e più concretezza per risolvere i problemi dei cittadini. E’ inutile nascondere dietro il taglio di un nastro le difficoltà. Le difficoltà ci sono e non si cancellano certo svendendo il reparto di Chirurgia all’Azienda ospedaliero universitaria di Parma, operazione che ci risulta preoccupare anche lo stesso personale sanitario del reparto”.

Fidenza, Gambarini e Comerci (Forza Italia): “Non si eliminino i posti auto davanti al cimitero”


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Giuseppe Comerci e Francesca Gambarini

FIDENZA, 23 mar. – “Una pista ciclabile che attraversa dei posti auto? E per di più davanti al cimitero? Sembra uno scherzo di cattivo gusto ma non è così. E’ quello che sta accadendo davanti al cimitero dove la pista ciclabile/marciapiede che si sta costruendo taglia in due i posti auto davanti al cimitero”. A sollevare il tema sono i consiglieri comunali di Forza Italia Francesca Gambarini e Giuseppe Comerci. “Il risultato temiamo sarà l’eliminazione dei posti auto davanti al camposanto, con tutti i conseguenti disagi per tutti gli anziani che ogni giorno vanno a trovare i propri cari che non potranno più fermarsi nei pressi dell’entrata – proseguono i due – . E che dire del danno che probabilmente subiranno le due fioriste? Altro aspetto che ci preoccupa è il fatto che non si vedano (ad oggi) nè scivoli per consentire il passaggio delle carrozzine, nè interruzioni del cordolo per agevolare l’entrata dei mezzi delle pompe funebri. Chiediamo quindi all’amministrazione comunale di tornare sui propri passi e rivedere il progetto e, quanto meno, non eliminare i posti auto davanti al cimitero. E’ inutile continuare ad aprire cantieri e tagliare nastri se il risultato è creare nuovi disagi ai fidentini. La ricerca del consenso a tutti i costi e la politica dei like e dell’apparenza a volte possono avere effetti collaterali e questo è uno dei casi”.

Casa dalla Salute, Gambarini (FI): “Da Massari una struttura vuota. L’ennesima presa in giro a questa città”

Casa dalla Salute, Gambarini (FI): “Da Massari una struttura vuota. L’ennesima presa in giro a questa città”
FIDENZA, 19 mar. – “La fretta, si sa, spesso è una cattiva consigliera. Nel caso della Casa della Salute di Fidenza è proprio così che è successo. Per la fretta di avere un ulteriore nastro da tagliare il sindaco Massari in cerca di riconferma ha fatto tutto di corsa, nonostante abbia avuto 5 anni di tempo e nonostante ci fosse un progetto già pronto per realizzare una vera Casa della Salute a Fidenza”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza. “Per farla breve – prosegue la Gambarini – , Massari ha deciso di pagare un alto canone di affitto ad un privato per avere qualche stanza dove far trasferire alcuni medici e spostare il cup. Non è certo questo quello che noi e la Regione intendiamo come Casa della Salute, un luogo che dovrebbe avere al suo interno ambulatori specialistici e servizi socio sanitari. La Casa della Salute di Massari non è nient’altro che costoso fumo negli occhi ai cittadini. Questa è l’ennesima presa in giro di questo sindaco al Consiglio comunale e alla città: un bel pacchetto ma se scartato si scopre che la scatola è vuota Sarebbe poi curioso sapere con quale criterio Massari ha scelto la struttura da chiamare Casa della Salute. A noi sembra che come al solito le scelte siano state guidate dal libero arbitrio di qualcuno. Ci auguriamo che presto questo modo di fare possa cambiare: con Andrea Scarabelli e i nostri alleati stiamo già lavorando ad un progetto per dare a Fidenza una vera Casa della Salute nel centro urbano”.

Tempio della cremazione, Gambarini (FI): “Gran parte dei fidentini contrari all’opera”

Tempio della cremazione, Gambarini (FI): “Gran parte dei fidentini contrari all’opera”
FIDENZA, 14 MAR. – “Ecco il regalo di fine mandato ai fidentini da parte del sindaco Massari: il tempio per la cremazione. E’ apparsa, infatti, all’albo pretorio del Comune la determinazione, a firma del dirigente unico, con la quale si dispone l’aggiudicazione definitiva dell’appalto. Nonostante i consiglieri del Pd – il partito di Massari – abbiano cercato di far credere alla città che il tempio della cremazione sia fondamentale e necessario, noi e la gran parte dei fidentini continuiamo ad essere scettici sulla faccenda”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza. “Quello che deve essere chiaro a tutti è che il tempio della cremazione (che nient’altro è che un forno crematorio) sorgerà a fianco del cimitero urbano, vale a dire a poche centinaia di metri da una scuola, dalla stazione e dal centro storico – prosegue – . Non ci pare una posizione adeguata, tant’è che a Parma il forno si trova a Valera, non alla Villetta. Ci chiediamo poi quante salme debbano essere cremate per rendere la gestione dell’impianto sostenibile e soprattutto vorremmo chiarimenti sull’impatto ambientale e sulle emissione che questa struttura produrrà. Gli elementi da chiarire secondo noi sono molti e da tempo chiediamo risposte, mai ricevute. Il tempio della cremazione non ci pare certo una priorità per la città che avrebbe tanti altri bisogna ma, come sempre, il libero arbitrio di uno decide per tutti i 27 mila fidentini. Questa modalità di amministrazione non ci appartiene e faremo di tutto per riuscire a cambiare le cose”.

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