Forza Italia: “Più pulizia nel centro storico di Fidenza”

Al Sindaco

All’Assessore competente

Interrogazione a risposta scritta

Oggetto: pulizia centro storico

 

PREMESSO CHE

  • Il decoro e la pulizia del centro storico di Fidenza sono uno dei biglietti da visita della nostra città. Dobbiamo, purtroppo, riscontrare che in diversi vicoli del centro storico ma anche nelle vie principali spesso la pulizia lascia a desiderare;

CONSIDERATO CHE

  • Tantissimi fidentini ci hanno segnalato la presenza di sporcizia ed escrementi di cani e forte odore di urina (forse non solo dei cani) nei vicoli del centro di Fidenza e la presenza di gruppi di ragazzi che sembrano fumare spinelli;
  • Il problema della pulizia della strada ci è segnalato anche in riferimento a vie centrali quali via Berenini;
  • Sempre secondo quanto segnalatoci, gli addetti alla pulizia delle strade avrebbero detto ai residenti di non avere disposizioni per pulire escrementi e urina;

SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE

  • Se l’amministrazione comunale è a conoscenza di questo problema;
  • Se corrisponde al vero quanto segnalatoci dai residenti;
  • A chi è affidato il compito della pulizia delle strade e quali termini prevede l’accordo;
  • Quali azioni intende mettere in campo l’amministrazione comunale per migliorare la pulizia e il decoro del centro storico di Fidenza.

Fidenza, 9 agosto 2015

Gruppo consiliare Forza Italia

 

 

 

 

Fidenza, Gambarini (FI): “Commercio in crisi ma la giunta fa finta di niente”

A Fidenza i negozi chiudono. I dati parlano chiaro ma per l’assessore al commercio va tutto bene. Addirittura parla di “dati incoraggianti” e “segnali positivi”. E’ la dimostrazione di quanto l’assessore e l’amministrazione tutta siano staccati dal mondo reale e vivano in un loro mondo fatto di annunci e spot. I dati dicono, invece, che il commercio di Fidenza è in crisi, che alcuni negozianti hanno dovuto chiudere le loro attività e che l’azione dell’amministrazione è stata insufficiente. Serve fare di più. Servono più parcheggi (possibilmente non a pagamento) e serve diminuire la pressione fiscale. Invece, l’amministrazione Massari nel 2015 ha aumentato sia la Cosap, sia la Tari. Mi chiedo inoltre se l’assessore e il sindaco abbiano mai fatto un giro per il centro storico. Se escludiamo le 4 notti bianche (nelle quali i nostri commercianti hanno messo anima e corpo) , nessun evento è stato organizzato dall’amministrazione per portare gente nel centro storico di Fidenza. Mai in questi anni l’estate fidentina era stata così spenta. Nonostante le numerose gite di sindaco e vicesindaco a Expo, non è stato organizzato nulla per far arrivare gente a Fidenza e anche la mancanza di eventi culturali è uno dei motivi delle difficoltà del centro storico. Dove sono tutti i visitatori che assessore, sindaco e vicesindaco avevano promesso di portare dal Fidenza Village al centro storico? L’assessore al commercio avrebbe dovuto dire cosa ha intenzione di fare per evitare che a fine 2015 i dati sul commercio fidentino siano ancora negativi. Invece dice che “fare impresa a Fidenza conviene” e che “le tasse sono basse”, senza rendersi conto dei problemi. Se il commercio e il centro storico di Fidenza non sono ancora del tutto morti, il merito è tutto dei commercianti che non si arrendono e lottano con tutte le loro forze per portare avanti la loro attività.

Francesca Gambarini

Capogruppo Forza Italia Fidenza

Fidenza, Forza Italia: “Misure più stringenti contro l’accattonaggio”

 

                                                                             Al Sindaco

All’Assessore competente

 

Interrogazione a risposta scritta

 

 

Oggetto: sicurezza

 

PREMESSO CHE

 

  • Sempre più spesso i fidentini si lamentano e si sentono infastiditi da parcheggiatori abusivi e persone che chiedono elemosina davanti ai supermercati e lungo le strade;

 

CONSIDERATO CHE

 

  • Fra le tante promessi elettorali fatte dal sindaco in campagna elettorale, c’era anche quella di una maggior sicurezza: “Fidenza riparte da una città più sicura”;
  • La sicurezza percepita dai fidentini è sempre minore;
  • Il numero dei parcheggiatori abusivi e delle persone che chiedono l’elemosina, soprattutto davanti ai supermercati, continua ad aumentare;

 

RITENUTO CHE

 

  • In accordo con la Polizia municipale, l’amministrazione comunale potrebbe elaborare misure più stringenti contro l’accattonaggio, i parcheggiatori abusivi e il nomadismo. Ad esempio: vietare l’accattonaggio, aumentare i controlli nei parcheggi e davanti ai supermercati, dare alla polizia la possibilità di sgomberare eventuali accampamenti di nomadi senza attendere i tempi burocratici di un’ordinanza sindacale;

 

SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE SE

 

  • Sono a conoscenza dei fenomeni sopra segnalati e, se sì, come hanno intenzioni di contrastarli;

 

Fidenza, 17 agosto 2015

Gruppo consiliare Forza Italia

 

 

Fidenza, Gambarini (FI): “Dall’amministrazione nessun progetto per il futuro di Fidenza”

“Avviati cantieri per 43 milioni”. Il sindaco Massari se ne esce con questo roboante annuncio. Peccato che il sindaco racconti solo la parte di realtà che gli conviene. Si dimentica, infatti, di dire che nessuna delle opere di cui parla è stata pensata dalla sua amministrazione. Massari, che non ha uno straccio di idea sul futuro di Fidenza, si sta limitando a portare avanti opere progettate dalla precedente amministrazione o da quella prima ancora. In alcuni casi, penso ad esempio al nuovo Solari, non si ha neppure la certezza che ci siano i soldi per completare l’opera. Ancora una volta, devo sottolineare la mancanza di progettualità di questa amministrazione che è ormai in carica da più di un anno e non ha presentato nessuna nuova idea per far ripartire Fidenza dabòn. Da oltre un anno si va avanti a colpi di annunci e l’unica cosa concreta fatta da questo sindaco è stata aumentare tasse e tariffe. Massari parla poi di “città cantiere”: spero che il suo obiettivo non sia riaprire la stagione del consumo esasperato di suolo che ha caratterizzato le precedenti amministrazioni di centrosinistra, di cui Massari ha fatto parte. Quanto fatto in quegli anni ha segnato per sempre Fidenza, dato che in eredità ci ha lasciato le torri e i quartieri incompleti, senza servizi e semideserti della periferia fidentina. Fidenza non ha bisogno di tornare ad essere una città cantiere ma ha bisogno di essere riqualificata, valorizzando ciò che già c’è. C’è bisogno di sostegno al commercio e alle piccole imprese e di sostegno alle fasce più deboli della popolazione. Ricordo, infine, al sindaco che mentre lui si fa bello con i cantieri delle opere pensate da altri, in centro ci sono almeno due “ferite” da sanare e di cui lui sembra essersi dimenticato. Parlo dell’area dell’ex ospedale di via Borghesi e dell’area dell’ex forno comunale. Cosa intende fare il sindaco con queste aree?

Francesca Gambarini

Capogruppo Forza Italia Fidenza

Interrogazione: profughi a Fidenza?

Al Sindaco

All’Assessore competente

Interrogazione a risposta scritta

Oggetto: accoglienza profughi

 

PREMESSO CHE

  • La Gazzetta di Parma di mercoledì 5 agosto riporta la notizia dell’arrivo di 36 profughi a Parma. Giovedì 6 agosto la Gazzetta dà notizia dell’arrivo di altri 18 profughi a Parma;
  • Secondo quanto riportato dal quotidiano locale, ancora non è stato deciso dove saranno ospitate queste persone;

CONSIDERATO CHE

  • In tutta Italia l’arrivo di profughi e la loro accoglienza è stato oggetto di polemiche da parte dei cittadini;

SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE

  • Se a Fidenza sono ospitati profughi e, se si, quanti e dove;
  • Se l’amministrazione comunale ha individuato strutture pubbliche in cui ospitare profughi e, se si quali;
  • Se è conoscenza di privati che abbiano partecipato al bando emanato dalla Prefettura per dare la propria disponibilità ad ospitare profughi

 

Fidenza, 6 agosto 2015

Gruppo consiliare Forza Italia

 

Profughi a Fidenza? Il sindaco nemmeno risponde…

Il continuo arrivo di profughi in Italia e la loro accoglienza è, in questo momento, una delle principali emergenze che l’Italia, abbandonata dall’Unione Europea, si trova ad affrontare. Questo spiegamento di forze dovrebbe essere messo in campo per aiutare quei tanti italiani che, anche a Fidenza, non arrivano alla fine del mese e che pagano tasse ogni anno più alte. In questi giorni abbiamo letto sulla stampa locale la notizia dell’arrivo di alcune decine di profughi a Parma. Sempre secondo quanto riportato dalla Gazzetta, ancora non è stato deciso dove saranno ospitati. Anche Fidenza ne ospiterà? Ogni giorno leggiamo di furti e sentiamo lamentele di persone, esasperate dai parcheggiatori abusivi o dalle richieste di elemosina davanti ai supermercati. Forza Italia porterà la questione in Consiglio comunale con un’interrogazione. Chiederemo all’amministrazione se Fidenza ospita profughi e, in caso di risposta positiva, quanti; se ne ospiterà; se sono state individuate strutture pubbliche da destinare all’accoglienza di profughi e se ci sono privati che hanno dato la propria disponibilità ad ospitarli. Speriamo che, almeno in Consiglio comunale, dia un quadro chiaro e completo della situazione. Credo sia necessario far sapere al più presto ai cittadini, come saranno suddivise le persone arrivate nel nostro territorio. Si tratta di una questione che ha suscitato polemiche in tutta Italia: penso a quanto successo a Roma o Treviso ma anche a Baganzola. A Fidenza il sindaco e la giunta, su qualsiasi tema, brillano per la totale mancanza di trasparenza. Anche sul tema dell’immigrazione, nonostante io sia già intervenuta più volte per chiedere chiarezza, non ha mai risposto ad alcuna richiesta di chiarimento. Intanto, gli ricordo che da mesi aspettiamo che confermi o smentisca le voci sulla realizzazione di una moschea a Fidenza.

Francesca Gambarini – Capogruppo Forza Italia Fidenza

Il Governo taglia e penalizza Parma e Busseto. Grazie Pd!

La scure ministeriale si abbatte sul Fondo unico per lo spettacolo e sulla nostra provincia con il taglio dei finanziamenti a enti di primaria importanza quali la Fondazione Teatro Regio, la Fondazione Toscanini, la Fondazione Prometeo, la Società dei Concerti ed anche il Comune di Busseto. Quest’ultimo, che aveva ricevuto lo scorso anno 10 mila euro per il concorso Voci Verdiane. Quest’anno non riceverà nulla! Una delle poche manifestazioni  di Busseto rimane senza finanziamenti. Si tratta di un “successo” di cui il Pd si può attribuire totalmente il merito, dato che governa tutti gli enti, a partire dal Comune di Busseto per arrivare al Governo, passando per Provincia e Regione. Un plauso particolare va ai tre parlamentari parmensi del Partito Democratico sempre pronti a criticare gli altri, dormono quando il loro Governo e il loro ministero penalizzano la nostra provincia. Ora, una volta che è il decreto è promulgato, loro arrivano e dicono che cercheranno di farlo cambiare. Ma finora dove sono stati? Sanno che il loro ministro metterà in grossa difficoltà gli enti a cui ha tagliato i fondi visto che il taglio dei finanziamenti è arrivata quando la programmazione è già stata fatta e finanziata? Tornando a Busseto, a nostro parere questa penalizzazione deve essere lo sprone a presentare progetti migliori per tornare ad avere fondi. In quanto a cultura, Busseto ha enormi potenzialità: compito dell’amministrazione comunale – soprattutto di quella che verrà – deve essere presentare il paese nel cui territorio è nato il maestro Giuseppe Verdi in ogni luogo dove ci possano essere finanziamenti, sia pubblici, sia privati. Per ottenerli ci vuole un progetto di grande respiro, che finora è mancato.

Francesca Gambarini – consigliere Forza Italia in Unione Terre Verdiane

Nicolas Brigati – coordinatore provinciale Forza Italia Giovani

Gambarini (FI): “Rivedere la viabilità di Fidenza”

Come suo solito il sindaco e il suo assessore si autoincensano. Lo fanno anche parlando delle rotonde, come se il centro sinistra non ne avesse già fatte anche troppe e come  se il rilancio della nostra Fidenza fosse legato al numero di rotonde. Partiamo da quella nei pressi del casello autostradale: qual è la sua utilità? A mio parere complica ancora di più la viabilità della zona, rendendola più tortuosa con l’ennesima rotonda (pensiamo ad esempio ai camion). Proseguiamo e arriviamo in via Martiri delle Carzole: in questo caso è d’obbligo ricordare al sindaco e al suo assessore che si tratta di opera progettata dalla precedente amministrazione. Arriviamo, infine, in via Gramsci. In attesa di vedere il risultato finale ci chiediamo perché l’assessore competente abbia dichiarato che di lì non passeranno i bus e che si sta pensando un nuovo percorso per gli autobus. Che, quindi, o voleranno o dovranno fare un giro più lungo, inquinando di più e aumentando il traffico . Il sindaco Massari, quando era assessore alla Viabilità, ha piazzato rotonde e rotondine in tutta Fidenza, speriamo che il “virus delle rotonde” non abbia contagiato anche il suo assessore. Fidenza ha bisogno di una revisione completa della sua viabilità e di un piano urbano del traffico. Non si può continuare a procedere a spot e ad annunci. I problemi della viabilità sono tanti, ad esempio via Zani, l’asse della via Emilia o il quartiere Luce, e solo una progettazione seria può risolverli; tante promesse fatte in campagna elettorale ma non ancora affrontate. E magari ci si ricordi anche del Psc del quale non si sa più nulla!

Francesca Gambarini

Capogruppo Forza Italia Fidenza

Non è così che riparte Fidenza…

Il bilancio 2015 del Comune di Fidenza è costruito sull’aumento delle tasse e non pianifica nulla di nuovo e di strategico. Vi sono opere già approvate dalle precedenti amministrazioni e altre che non sappiamo ancora come saranno coperte finanziariamente. Noi non condividiamo i presupposti su cui si basa il bilancio: per sottolineare il nostro dissenso rispetto alle scelte di questa amministrazione non abbiamo partecipato al Consiglio comunale. Le nostre proposte non sono mai state prese in considerazione: il sindaco e la sua maggioranza le hanno sempre bocciate a prescindere, sbeffeggiandoci. E’ inaccettabile che un sindaco non si presenti il giorno in cui si vota la manovra finanziaria, come è inaccettabile che continui a prendere in giro i cittadini parlando di “ritocchi” e “adeguamenti” quando, invece, la Tasi è al 2,5 per mille, l’aliquota massima, la Tari è aumentata a fronte di una riduzione del servizio e la soglia di esenzione Irpef è calata. Da quest’anno pagherà l’Irpef comunale anche chi guadagna fra 12 e 15 mila euro annui, che finora non pagava. Non è in questo modo che Fidenza riparte. Perché non si sono analizzate una ad una le poste di bilancio, cercando gli sprechi e le spese inutili? Perché, in un anno, non è stata fatta una vera riorganizzazione della macchina comunale, preferendo gestire il personale a colpi di proroghe? Sono solo due esempi di come si sarebbero potuti recuperare i 200 mila euro della manovra finanziaria predisposta dall’amministrazione. Questa nuova stangata si sarebbe potuta evitare.

Francesca Gambarini
Capogruppo Forza Italia Fidenza

 

Massari aumenta le tasse e intanto è in vacanza

La sua amministrazione – in piena estate – aumenta di nuovo le tasse, ma il sindaco ed assessore al Bilancio non ha ritenuto di dover presentarsi in Consiglio comunale a spiegare ai cittadini le sue scelte. Ha preferito rimanere in vacanza. Lo ritengo una mancanza di rispetto verso tutti i fidentini, che hanno il diritto di sapere perché dovranno pagare più tasse dell’anno scorso. Un sindaco ha delle responsabilità verso la città che amministra e, invece, non si presenta il giorno in cui vengono prese decisioni così importanti. Un sindaco che solo un anno fa, in campagna elettorale, disse che sarebbe stato sindaco a tempo pieno! Per questo, e per l’ennesimo  aumento di tasse voluto da questa amministrazione, noi siamo usciti dall’aula. Già nel 2014, l’amministrazione Massari aveva aumentato tutto quello che si poteva aumentare, non risparmiando neppure i servizi cimiteriali. Quest’anno, non potendo aumentare la Tasi perché già al massimo consentito, si raschia il fondo del barile, colpendo chi guadagna poco più di 1000 euro al mese con l’abbassamento della soglia di esenzione Irpef a 12 mila euro. Chi pagherà di più? Pensionati, lavoratori part time e cassaintegrati. Il sindaco e suoi assessori parlano di manovra leggera e danno la colpa ai tagli statali: lo vadano a spiegare a chi dovrà pagare di più e a chi magari non ha i soldi per arrivare a fine mese. Inoltre, con questo ennesimo aumento l’amministrazione ha dimostrato di non aver nessun progetto per il futuro di Fidenza: invece di fare scelte innovative e coraggiose, analizzando una per una le poste di bilancio per capire dove si poteva risparmiare e andando a prendere i finanziamenti dove ci sono (Regione, Stato, Unione Europea), ha preferito la via più semplice facendo pagare i fidentini. Di nuovo.

Francesca Gambarini

Capogruppo Forza Italia Fidenza

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