Fidenza, Gambarini (FI): “Che fine farà l’area dell’ex ospedale?”

Che ne sarà dell’area dell’ex ospedale di via Borghesi? Esisteva un progetto che avrebbe riqualificato l’intera zona con la realizzazione della Casa della salute proprio negli spazi occupati per anni dal nosocomio cittadino. Ma è arrivato Massari e questo progetto, forse perchè non frutto della farina del sacco del Pd, è stato cancellato con un colpo di spugna. Più volte abbiamo chiesto sia in Consiglio comunale, sia attraverso la stampa locale che intenzioni avesse l’amministrazione sia sulla Casa della Salute, sia sull’area dell’ex ospedale di via Borghesi, ma mai ci è stato risposto in maniera chiara. Massari, poi, nella sua autocelebrazione ferragostana non ha fatto cenno nè alla Casa della salute, nè all’area dell’ex ospedale. Il che fa pensare che per molto tempo ancora Fidenza non avrà una Casa della salute e che l’area di via Borghesi rimarrà nelle condizioni in cui si trova ora ancora per tanto tempo. Il silenzio del sindaco su questi temi è molto grave: vuol dire, probabilmente, che non sa come procedere. Fidenza ha bisogno di una Casa della salute che raduni più servizi possibili (dal Cup, al centro prelievi, ai medici di medicina generali e pediatri e alcuni ambulatori specialistici). Cosa che non può avvenire nella piazzetta del Teatro dove si vocifera nascerà una piccola Casa della salute. Allo stesso modo Fidenza non può avere una ferita aperta quale è l’attuale area di via Borghesi. Quella zona di Fidenza merita di avere una sua dignità.

Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia

INTERROGAZIONE: strada chiesa di Siccomonte

Al Sindaco
All’Assessore competente

Interrogazione a risposta scritta
Oggetto: strada chiesa di Siccomonte

PREMESSO CHE
– Il Comune di Fidenza ha recentemente sistemato la strada che conduce alla Chiesa di Siccomonte. Da quanto ci risulta i lavori sono consistiti nella fresatura del manto stradale esistente e nel rilascio in loco del materiale di risulta.

CONSIDERATO CHE
– Alcuni residenti di Siccomonte hanno inviato in data 6 luglio 2016 una lettera al Comune per manifestare dubbi e timori legati alla salute pubblica. Il manto stradale si presenterebbe ora non come uno strato monolitico, ma come materiale sfuso e quindi pulverulento. Al transito dei mezzi si solleverebbe pulviscolo nero, che potrebbe contenere parti di catrame e bitume.

SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE
– se quanto sopra esposto corrisponde al vero e, se si, come si ha intenzione di risolvere il problema e in che tempi.

Fidenza, 18 luglio 2016
Gruppo consiliare Forza Italia

INTERROGAZIONE: lotta alla zanzara tigre

Al Sindaco
All’Assessore competente

Interrogazione a risposta scritta
Oggetto: lotta alla zanzara tigre

PREMESSO CHE
– Tra i compiti dell’amministrazione comunale rientra anche l’esecuzione di trattamenti per ridurre la presenza nel territorio comunale di zanzare e zanzare tigre

CONSIDERATO CHE
– Tutti i fidentini hanno potuto letteralmente provare sulla propria pelle che quest’anno la presenza di zanzare e zanzare tigre è molto elevata
– Stando alle informazioni in nostro possesso, ad oggi è stato eseguito un solo intervento di disinfestazione.

RITENUTO CHE
– La lotta alla zanzara tigre è un tema che sta molto a cuore all’assessore Malvisi, che ne ha fatto un suo cavallo di battaglia sin da quando sedeva tra i banchi dell’opposizione.

SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE
– Quanti interventi di disinfestazione sono stati eseguiti e se si ritiene che i risultati siano stati soddisfacenti
– Se si ritiene di dover cambiare strategia rispetto alla lotta alla zanzare tigre dato che il loro numero aumenta ogni anno.

Fidenza, 25 agosto 2016
Gruppo consiliare Forza Italia

Fidenza, Gambarini (FI): “La soppressione della Diocesi cancellerebbe 400 anni di storia”

“La soppressione della Diocesi di Fidenza cancellerebbe in un solo colpo 400 anni di storia. Capisco le esigenze di razionalizzazione delle Cei ma per noi fidentini essere sede di una Diocesi è motivo di orgoglio ed è parte della nostra identità. Inoltre la sua soppressione farebbe venire meno, in un momento in cui i nostri valori sono sotto attacco, un punto di riferimento per tutti i credenti e per chi è in difficoltà ed ha sempre trovato nella Diocesi comprensione ed aiuto. Se la Curia di Fidenza lo ritiene necessario ed utile, credo sia doveroso aprire un percorso che coinvolga Chiesa, istituzioni e cittadini per capire se ci sono margini di ripensamento e con quali modalità avverrà la chiusura della nostra Diocesi” Così Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza, commenta la notizia della probabile soppressione della Diocesi di Fidenza.

Fidenza, Gambarini (FI): “Più controlli sulle case popolari”

Risale ormai a un paio di settimane fa l’espulsione da Fidenza di un marocchino sospettato di essere un simpatizzante dell’Isis. Questa persona viveva in maniera abusiva nella casa popolare assegnata al fratello. Subito il sindaco Massari si è premurato di annunciare urbi et orbi che, dopo aver scoperto che questa persona era lì abusivamente, la famiglia del fratello, tra l’altro in ritardo di diverse mensilità con il pagamento dell’affitto, sarebbe stata sfrattata. Di questa vicenda, che ha turbato molto i fidentini, non si è più parlato. Perchè? Spero che quello del sindaco non sia stato soltanto un annuncio ma che la procedura stia andando avanti. Quanto successo è un segnale importante: chi vive nelle case popolari? E’ necessario che i controlli preventivi prima di assegnare una casa popolare siano più rigorosi. E’ inutile annunciare multe e sfratti: bisogna fare in modo che non ci sia bisogno di multare e sfrattare. Anche le verifiche sugli alloggi di edilizia popolare già assegnati devono essere più rigorosi per cercare di limitare il più possibile l’abusivismo e le irregolarità. In questo modo si avrà una migliore conoscenza della situazione e si potrà sostenere in maniera migliore chi ha davvero bisogno. Chiedo, quindi, al sindaco e all’amministrazione comunale di informare la città sugli sviluppi di questa faccenda e di dare conto puntualmente di tutti i controlli fatti e dei risultati.

Francesca Gambarini
Capogruppo Forza Italia

 

Unione Terre Verdiane, Gambarini (FI): “Massari dia risposte agli agenti”

Gli agenti della Polizia municipale delle Terre Verdiane sono in stato di agitazione. La notizia, che circolava da tempo, oggi diventa ufficiale. Questo è il risultato della pessima gestione del sindaco/presidente Massari a cui chiediamo di dare presto risposte alle richieste dei sindacati. Questa è una questione molto importante, che va affrontata in maniera seria e non a colpi di annunci e slogan come è solito fare Massari. Ci sono in gioco la sicurezza di tutti i cittadini residenti nel territorio dell’Unione Terre Verdiane e di tutti gli agenti di polizia municipale, che anche l’altro giorno hanno dimostrato la loro preparazione e professionalità sedando una rissa in pieno centro a Fidenza. Colgo l’occasione per ringraziarli. Massari in un anno e mezzo ha cambiato idea diverse volte sull’Unione Terre Verdiane e l’unico risultato ottenuto è far preoccupare i lavoratori dell’ente per il loro futuro. Finora la giunta dell’Unione non è stata in grado di dare alcuna risposta sul loro futuro: Massari a forza di tirare la corda l’ha rotta. La Polizia municipale si è ribellata a lui e chiede con forza certezze. Quale sarà il loro futuro? Potranno lavorare con una certa tranquillità o dovranno ogni giorni rischiare in prima persona? Se ne sono accorte anche le sigle sindacali: quelli fatti finora sono stati solo proclami che rischiano di mettere a rischio la sicurezza di tutti noi. Massari e gli altri sindaci ci pensino: davvero vogliano assumersi la responsabilità di essere i padri di una situazione del genere? Colgano l’occasione della riorganizzazione del nostro territorio per riorganizzare e migliorare il servizio di Polizia municipale ascoltando i lavoratori. Facciano, per una volta almeno, le scelte giuste perché il prezzo da pagare può essere molto alto.

Francesca Gambarini
Capogruppo Forza Italia

 

INTERROGAZIONE: riqualificazione cimitero urbano

Al Sindaco
All’Assessore competente

Interrogazione a risposta scritta
Oggetto: riqualificazione cimitero urbano

PREMESSO CHE
– Il cimitero urbano, frequentato ogni giorno da numerosi fidentini, necessità di interventi di riqualificazione e manutenzione.

CONSIDERATO CHE
– Alcune parti del cimitero (per esempio le scale) sono in condizioni pessime e necessitano di interventi immediati e di una manutenzione continua.

DATO ATTO CHE
– Nell’assestamento generale di bilancio è stato previsto un intervento di riqualificazione del cimitero urbano.

SI INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE
– Se i finanziamenti previsti per l’intervento di riqualificazione sono effettivamente nella disponibilità del Comune;
– Quando verrà aperto il cantiere e in cosa consisterà l’intervento;
– Se verrà prestata maggior attenzione alla manutenzione e al decoro del cimitero urbano.

Fidenza, 27 luglio 2016
Gruppo consiliare Forza Italia

Fidenza, Gambarini (Forza Italia): “I cantieri? Massari loda se stesso per coprire le magagne”

Come consueto il sindaco riempie le pagine dei giornali lodando se stesso e cercando di cancellare con un colpo di spugna tutti i problemi di Fidenza. Obiettivo principale è fare in modo che i fidentini si dimentichino del fallimento della coop Di Vittorio e del rischio che i mutui contratti dalla coop ricadano sul Comune, del disastro delle Terre Verdiane con la Polizia municipale in stato di agitazione e dei milioni di debiti contratti dalle giunte di centrosinistra per realizzare opere discutibili quali le torri della stazione. Tanta è l’ansia da prestazione del sindaco che addirittura inserisce opere non di competenza del Comune come l’ampliamento dell’ospedale di Vaio. Da notare poi che si dimentica di inserire un’opera contestata come il trasferimento ed ampliamento della Coop e che non fa cenno del futuro di aree come quella dell’ex ospedale di via Borghesi. Niente deve guastare il quadretto dipinto dal sindaco e del suo addetto alla propaganda! Spero che tutto questo non sia il preludio a una nuova stagione di cementificazione targata Pd (di cui le torri sono il simbolo) che tanti danni ha fatto a Fidenza. Il fatto che si riparli del tunnel di via Mascagni è preoccupante: davvero la sinistra fidentina crede che un tunnel che sbuca in mezzo alla campagna risolva i problemi della viabilità? O forse è la scusa per riempire i campi di cemento? Ormai uomo solo al comando in Comune, Massari taglia fuori gli assessori di riferimento nel presentare i progetti. Perchè loro sono in vacanza temporaneamente o ci sono cambiamenti in corso calcolati sotto l’ombrellone?

Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia

Espulsione simpatizzante Isis a Fidenza, Gambarini (FI): “Ora basta buonismo!”

Un simpatizzante dell’Isis è stato espulso da Fidenza. Prima di tutto ringrazio l’intelligence italiana, le forze dell’ordine e la questura che hanno individuato ed espulso questa persona, evitando pericoli maggiori. E’ un fatto gravissimo che non fa altro che aumentare la preoccupazione di tutti noi. Spero che vengano al più presto diffuse più informazioni possibili su questo fatto. Dove viveva questa persona? Cosa faceva per vivere? Chi frequentava? Si faranno controlli e verifiche sulle persone a lui vicine? Come ho detto, è un fatto gravissimo e sconcertante da non sottovalutare. Probabilmente si pensava che in una cittadina come Fidenza cose del genere non sarebbero mai successe e che il problema riguardasse solo grandi città come Roma o Milano. Invece non è così. Addirittura c’è chi, sui social network, riesce a scherzare su questo fatto, nonostante abbia un ruolo istituzionale che gli imporrebbe di prestare attenzione a fatti del genere. Mi riferisco al sindaco Massari. E’ proprio questo atteggiamento tenuto per anni dalle istituzioni a tutti i livelli che ha portato l’Italia in questa situazione. Ma nonostante tutto la sinistra continua a non cambiare. Si va avanti col buonismo a tutti i costi, con l’accoglienza indiscriminata. Esempi di tutto questo li abbiamo anche a Fidenza con le marce della pace e il lasciare che si costruiscano moschee camuffate da centri culturali. Insomma, si scherza e si fa finta di niente: in fin dei conti c’è la festa del Pd, cosa c’è di più importante?

Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia Fidenza

Gambarini (Forza Italia): “No alla fusione Fidenza Salso”

Sindaco Massari, di cosa sta parlando? Il caldo sta giocando brutti scherzi! Smetta per una volta di raccontare favole ai fidentini e dica le cose come stanno. Invece di parlare di fusione con Salsomaggiore, racconti alla città cosa sta succedendo in questi giorni. Spieghi, innanzitutto, perchè la Polizia municipale ha dichiarato lo stato di agitazione. In un momento in cui c’è bisogno di sicurezza, se ne deve occupare si ribella, comprensibilmente, a Massari e alla sua Unione. È un fatto senza precedenti ma lui fa finta di niente, come non fosse importante… Spieghi, poi, perchè non sa come venire fuori da un’Unione Terre Verdiane piena di debiti e perchè le soluzioni da lui proposte si sono rivelate inapplicabili. Infine, spieghi anche perchè dovranno essere Fidenza e Salso a mantenere in vita il carrozzone delle Terre Verdiane e chi dovrà sobbarcarsi tutti i debiti di questo ente. Forse i fidentini e i salsesi? Come vede, sindaco, ci sono tanti problemi da risolvere. Ci parli di questo. Non faccia come suo solito, non faccia finta che i problemi non ci siano parlando d’altro per farsi bello di fronte alla città. E’ inconcepibile che davanti a una situazione del genere un sindaco, che non perde occasione per lodare il suo operato, pensi ad una fusione – e nel caso ha pensato a come gestire l’enorme debito figlio delle giunte di centrosinistra che Fidenza e Salso hanno? – o un’altra unione. Prima pensi  a risolvere i problemi dell’Unione Terre Verdiane, problemi che lui stesso ha contribuito a creare. E prima di fare proclami ascolti l’opinione dei cittadini. Stiamo parlando di un tema da affrontare in maniera seria per non ripetere gli errori fatti con l’Unione Terre Verdiane. Prima di fare mosse avventate si apra un confronto con i cittadini, le categorie economiche e le opposizioni per individuare quale possa essere la soluzione migliore per Fidenza e Salso. Ci si avvalga della collaborazione di esperti super partes (non di amici degli amici) per valutare la fattibilità del percorso che si intenderà intraprendere, tenendo presente che l’obiettivo deve essere dare migliori ai cittadini spendendo meno.

Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia

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