Solari, Gambarini (FI): “Il sindaco non ascolta gli studenti”

Fa sorridere che a parlare di incoerenza sia un sindaco che aveva fatto della trasparenza e della partecipazione la sua bandiera. Quello che contestiamo è il metodo utilizzato per questa aggregazione. Contestiamo l’arroganza e la prepotenza di un sindaco che rifiuta il dialogo con gli studenti che vogliono semplicemente capire di più su quello che sta succedendo. Che esempio può dare ai giovani un sindaco che addirittura arriva a cancellare i commenti scritti dai ragazzi su social network? Non si sente in grado di dare loro una risposta? Massari faccia una riflessione su quello che dovrebbe essere un sindaco. Nella delibera votata a luglio è stato messo nero su bianco che il percorso di aggregazione doveva essere consiviso anche con le istituzioni scolastiche. Invece la decisione è stata calata dall’alto e il parere della scuola è stato considerato carta straccia. Noi chiediamo che le motivazioni contro l’aggregazione fornite dal Solari – da dirigenti, professori e alunni – vengano approfondite. Ricordo le belle parole dell’assessore Bariggi, un assessore che purtroppo si è rivelata della stessa pasta del sindaco… Ed infine, sindaco e assessore, a voi che piace così tanto strumentalizzare ribadisco per l’ennesima volta che la sottoscritta non è mai stata contro la nuova scuola. La sottoscritta ha sempre sottolineato come la costruzione di questa scuola non avesse le coperture finanziarie (privati, fondazione, provincia) e come sarebbe stato possibile un percorso alternativo. E una proposta, una soluzione alternativa era stata data e se fosse stata presa in considerazione oggi avremmo già una nuova scuola. Invece il cantiere è in corso nonostante da 10 anni venga annunciata come imminente l’apertura del nuovo edificio con non si sa ancora quali soldi. Invece che raccontare favole, raccontate anche questo agli studenti.

Francesca Gambarini
Capogruppo Forza Italia

INTERROGAZIONE: aggregazione Solari/Magnaghi

Al Sindaco
All’Assessore competente
Interrogazione a risposta scritta
Oggetto: aggregazione Solari – Magnaghi

PREMESSO CHE

– Il 13 luglio 2016 il Consiglio comunale di Fidenza ha approvato l’atto di indirizzo per l’accorpamento dell’Ipsaa Solari di Fidenza con l’istituto alberghiero Magnaghi di Salsomaggiore Terme.

– Il 4 settembre 2016 lo stesso atto di indirizzo è stato votato dal Consiglio comunale di Salsomaggiore Terme.

CONSIDERATO CHE

– Il Consiglio di istituto del polo agroindustriale Galilei – Bocchialini – Solari, i genitori, gli insegnanti e gli studenti della scuola si sono detti contrari a questa fusione.

– Pareri negativi sono arrivati anche da parte del dirigente dell’ufficio scolastico territoriale e da parte di diverse aziende del territorio.

RITENUTO CHE

– Alla luce dei tanti pareri negativi si sarebbe dovuto aprire un confronto con i rappresentanti del polo agroindustriale Galilei – Bocchialini – Solari, coinvolgendo anche il Consiglio comunale.

– A luglio anche noi ci eravamo detti favorevoli all’aggregazione tra le due scuole a patto che il percorso fosse condiviso da studenti, insegnanti e famiglie. Ci era stato assicurato che sarebbe stato così ma, a quanto pare, così non è stato.

SI INTERROGANO IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE

– Se, nonostante i pareri negativi di tutti i soggetti interessati, si intende comunque portare avanti l’accorpamento tra Solari e Magnaghi e, se sì, perchè.
Fidenza, 27 novembre 2016
Gruppo consiliare Forza Italia

Gambarini (FI): “Il sindaco fomenta un clima intimidatorio, la smetta”

Caro sindaco, è ora di smetterla, adesso basta. Ma basta davvero. Da subito ho condannato minacce e insulti, a chiunque fossero rivolti. Invece, lo stesso non ha fatto lei: non ho mai letto una sua parola di solidarietà rivolta a Silvio Berlusconi, Donald Trump, Mario Monti e tanti altri che sono stati oggetto di minacce e insulti. Ma non c’è bisogno di andare tanto lontano: si ricorda il blog Piazza Fidenza? Dovrebbe conoscerlo bene… Il blog fu cancellato in fretta e furia, forse per sfuggire alla Polizia postale, che – e sicuramente il sindaco lo sa – mise tante cose nero su bianco. E gli sviluppi di quella vicenda sono noti… In quel caso fui io ad essere vittima di insulti e minacce e onestamente, prima di ergersi a moralizzatore, guardi in casa propria. E come dimenticare le dichiarazioni dell’ex vicesindaco Gruzza che ha affermato di aver ricevuto “minacce, insulti e pressioni politiche”… Come vede sindaco, non è l’unico ad avere ricevuto insulti ma è l’unico ad aver strumentalizzato una malattia. E questa è la cosa più triste. Perché, sindaco, non è lei l’unico ad avere avuto problemi di salute. La sua sembra un’operazione mediatica mirata a screditare gli avversari politici, a cosa devo tutto questo livore nei miei confronti? Perchè costruire un collage che fa sembra abbia anch’io scritto certe cose? E poi perché mettere alla berlina tanti fidentini? È vero che si sono espressi in termini non appropriati ma si chieda il perché. Potrebbe purtroppo essere lo sfogo del malessere di chi non arriva a fine mese? O lo sfogo di chi si sente preso in giro? Purtroppo sui social tanti si lasciano prendere la mano, è sbagliato ma se Massari ne è così infastidito, si ritiri a vita privata. Non sono più disposta a tollerare questo clima intimidatorio che lei fomenta: questo è da denunciare. Lo farò perchè non si può continuare così. Il sindaco dovrebbe stemperare il clima, invece fomenta le tensioni. Il tutto per non parlare dei veri problemi della città. Evidenzio infine che non è possibile pagare il comunicatore del sindaco per fargli usare Facebook tutto il giorno. Utilizzi meglio i soldi dei fidentini, la prego. E inizi a occuparsi di Fidenza.

Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia

Renzi a Fidenza, Gambarini (FI): “Una kermesse elettorale”

Il premier Renzi a Fidenza. L’evento del secolo per il sindaco Massari, bersaniano saltato sul carro del vincitore. Ma diciamo la verità: quella di oggi non è stata l’inaugurazione di un pronto soccorso ma una passerella elettorale di un premier (arrivato con circa due ore di ritardo) che in queste settimane invece di pensare a far qualcosa per l’Italia pensa soltanto a fare campagna elettorale. E, infatti, Matteo Renzi si è lanciato in mirabolanti promesse al personale sanitario. Tutti presi dalla foga di organizzare una kermesse elettorale perfetta per il loro capo, il sindaco Massari e il Pd locale hanno blindato l’ospedale. Si sono dimenticati di un dettaglio che, evidentemente, per loro è trascurabile: il Pronto soccorso di Vaio fa parte di un ospedale, frequentato ogni giorno da tantissime persone per cure e visite specialistiche. Mi è stato riferito che oggi l’ospedale era praticamente inaccessibile e che numerose persone hanno avuto enormi difficoltà a fare le visite e le cure che avevano prenotato e pagato perché il parcheggio era praticamente inutilizzabile. Se vero, si tratta di un fatto molto grave che vuol dire una sola cosa: per il Pd la ragion di partito viene prima di tutto

MOZIONE: misure a sostegno del commercio fidentino

Al Sindaco
All’Assessore competente

Mozione
Oggetto: misure a sostegno del commercio fidentino

PREMESSO CHE
– Un anno fa abbiamo presentato una mozione per sottoporre all’attenzione dell’amministrazione comunale alcune proposte immediatamente applicabili almeno in via sperimentale.
– L’amministrazione comunale non ha ancora reso noti i dati relativi alle attività commerciali relativi al 2015 ma la situazione non ci sembra migliorata.
– I negozi del centro storico di Fidenza devono combattere la concorrenza del Fidenza Village e del Fidenza Shopping Park;

CONSIDERATO CHE
– Il commercio cittadino sta vivendo una situazione di difficoltà, a cui bisogna porre rimedio prima che sia troppo tardi;
– Le misure messe in campo dall’amministrazione comunale, a quanto pare, non sono sufficienti per far fronte alla crisi;
– L’amministrazione comunale ha promesso di portare in centro storico i visitatori del Fidenza Village;
– L’amministrazione comunale ha deciso di aumentare il numero di parcheggi a pagamento

RITENUTO CHE
– E’ necessario fare in modo che il centro di Fidenza sia più frequentato, rendendolo più attrattivo e più facilmente accessibile;

IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA A
– Spostare in via sperimentale in centro storico il mercato del mercoledì o del sabato ;
– Aumentare il numero dei posti auto non a pagamento
– Creare un maggior numero di eventi, coinvolgendo le associazioni cittadine
– Migliorare l’accessibilità al centro storico, rendendo la viabilità e la segnaletica più chiare;
– Curare maggiormente il decoro urbano, l’illuminazione, l’arredo urbano, la pulizia e la
sicurezza.

Fidenza, 26 agosto 2016
Gruppo consiliare Forza Italia

Fidenza, Gambarini (FI): “L’amministrazione non prenda in giro i commercianti”

Davanti alle dichiarazioni rilasciate dall’assessore al Commercio Bonatti non si sa davvero come reagire. Siamo basiti nel leggere che, a suo dire, l’amministrazione comunale ha fatto tanto a favore del commercio cittadino e che i visitatori dell’outlet sono stati portati in centro storico. Quando parla di tasse più basse della provincia non si sa se piangere o che altro fare. Nemmeno davanti alle sacrosante proteste dei commercianti l’assessore si rende conto della gravità della situazione. Siamo davvero amareggiati per l’inconsapevolezza dimostrata da questa amministrazione: leggere le loro parole fa pensare che mai abbiano fatto un giro per il centro e mai abbiano parlato con uno degli esercenti. I commercianti si sentono presi in giro dalle sue parole. L’amministrazione dovrebbe stare dalla loro parte, non irriderli. Presto ne parleremo di nuovo in Consiglio comunale. Presenteremo delle proposte e speriamo che almeno per una volta se ne possa almeno discutere.

Francesca Gambarini
Capogruppo Forza Italia

 

Gambarini (FI): “Una firma per salvare i negozi di Fidenza”

Già vessati da tasse e balzelli vari, i commercianti del centro storico di Fidenza non ci stanno e hanno deciso di far sentire la loro voce contro la deleteria scelta dell’amministrazione comunale di aumentare il numero dei parcheggi a pagamento. Una scelta che non trova nessuna spiegazione razionale se non quella di portare la gente fuori dal centro storico. Il sindaco, insieme ai suoi assessori, dovrebbe uscire dal palazzo in cui si è chiuso e fare un giro per il centro. Si renderà conto che quello che i commercianti denunciano è la nuda e cruda verità: da quando il numero dei parcheggi aumentati il centro storico è deserto e i potenziali clienti dei negozi sono calati vertiginosamente. Non dimentichiamo poi l’emergenza sicurezza, che oggi torna al centro delle cronache locali, con la notizia del furto in una negozio di via Gramsci. Chiedo all’amministrazione di agire per risolvere queste criticità. Magari anche prendendo in considerazione le proposte fatte dalle opposizioni su questi temi. Ribadisco che i commercianti hanno il mio pieno sostegno e farò di nuovo presente la situazione in Consiglio comunale, quando verrà discusso il documento che ho presentato per chiedere di diminuire il numero dei parcheggi a pagamento. Invito tutti i fidentini ad andare a partecipare alla raccolta firme avviata nei nostri negozi. Non è una semplice firma per i parcheggi, è una firma per chiedere di salvare il nostro centro e i nostri negozi.

Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia

Caso mense, Gambarini (FI): “Il sindaco relazioni su quanto sta accadendo”

Cosa sta succedendo nelle mense delle scuole cittadine? Finora il sindaco Massari, dopo le sue innumerevoli visite alle mense scolastiche, ci ha sempre detto che tutto funziona bene e che i bambini apprezzano tantissimo il cibo che viene loro servito. Invece, veniamo a sapere dalla stampa, che non è tutto rose e fiori come ci è stato raccontato dal primo cittadino. Anzi, addirittura, l’amministrazione già da febbraio era a conoscenza di problemi. Dall’amministrazione non una parola in Consiglio comunale, nonostante tante volte si sia parlato di mense. In tutto questo tempo quante volte è stata convocata la commissione mensa? Quante volte l’amministrazione ha incontrato i genitori? Chiedo al sindaco di relazionare su quanto sta accadendo al primo Consiglio comunale utile, elencando con precisione tutte le azioni intraprese per risolvere i problemi che sono stati segnalati. Inoltre, mi pare quanto meno poco rispettoso delle famiglie (che da quando Massari è sindaco hanno visto aumentare le tariffe dei servizi educativi, mensa compresa) e della cittadinanza. E, così, oggi viene smascherata un’altra bufala del sindaco: quella sul gradimento delle mense da parte dei bambini. Probabilmente le sue visite alle mense non erano veri controlli ma semplicemente un’opportunità come un’altra per fare una foto da utilizzare su giornali, social media e anche sui canali istituzionali di comunicazione del Comune di Fidenza per farsi pubblicità.

Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia

Fidenza, Gambarini (FI): “Servono più agenti di polizia municipale”

Fidenza è una cittadina di più di 26 mila abitanti. Dovrebbe avere un numero di agenti della Polizia municipale adeguato alle sue dimensioni. Invece, ce ne sono in giro soltanto una decina. Palesemente sotto organico, probabilmente anche per via dello stato di agitazione dichiarato dai sindacati alcune settimane fa. E’ necessario rimediare subito a questa situazione perchè Fidenza è sempre più insicura. Lo dimostrano i recenti blitz portati a termini dalle forze dell’ordine (a cui di nuovo vanno i miei più sentiti ringraziamenti), di cui il sindaco si fa vanto, come se avesse partecipato lui in prima persona. Io mi chiedo, invece, anche alla luce dei recenti fatti, come possano gli agenti della municipale con un organico così ridotto all’osso lavorare al meglio ed affrontare tutte le situazioni in cui sono chiamati ad intervenire. C’è bisogno di più agenti in giro per le strade, non mi stancherò mai di ripeterlo. Quali sono le intenzioni dell’amministrazione per il 2017? Dal 1° gennaio, inoltre, l’Unione Terre Verdiane non ci sarà più. Che fine faranno gli agenti? Quanti di questi verranno assegnati al nostro Comune? I fidentini non sono tranquilli e non lo è nemmeno chi deve lavorare ogni giorno in questo condizioni. Che gli agenti siano in difficoltà lo dimostra il fatto che sia stato dichiarato lo stato di agitazione: non sanno più come fare per farsi ascoltare da chi dovere e sono stati costretti a entrare in agitazione. Mancano poche settimane al 2017. Servono certezze.

Francesca Gambarini
Capogruppo Forza Italia

 

Sala slot, Gambarini (FI): “Il Comune non rilasci il titolo edilizio”

Leggo la piccata replica del Comune sulla possibile apertura di una nuova sala slot. Chiedo all’amministrazione comunale di non concedere il titolo edilizio, fermando in tal modo l’apertura della nuova sala slot. Il sindaco si impegna a farlo? Dimostri con un gesto concreto che le sue parole sulla lotta alla ludopatia non erano solo parole al vento. Al contrario di quanto lui afferma, la nostra interrogazione non è campata per aria dato che il Comune deve rilasciare l’autorizzazione urbanistica all’insediamento di questa attività. Forse Massari vuole semplicemente mettere le mani avanti per poi poter dire, nel caso la sala aprisse veramente, che non è colpa sua e che lui non poteva fare niente per bloccarla. Insomma, il sindaco cerca di scaricare la colpa sulla questura. Notiamo, infine, che sui temi scomodi la nostra loquace amministrazione rimane in silenzio totale. La pratica per l’apertura della sala slot è stata avviata più di un mese fa ma non abbiamo sentito una parola, nè dal sindaco, nè dall’assessore ai Servizi sociali.

Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia

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