Consentire a un nonno di abbracciare il proprio nipote, a una mamma o a un papà di abbracciare il proprio figlio e la propria figlia. In diverse strutture per anziani dell’Emilia Romagna è stato fatto. E’ stata creata una “stanza degli abbracci” dove gli anziani in totale sicurezza possono riabbracciare i loro cari. A Fidenza no. A Fidenza non è possibile.
Chiediamo al sindaco e all’assessore Frangipane di attivarsi per fare in modo che anche nella Casa protetta di Fidenza e al pensionato albergo venga creata una stanza degli abbracci. Proteggere i nostri anziani non vuol dire solo mettere in pratica le doverose norme anticontagio, vuol dire anche studiare soluzioni innovative per prendersi cura del loro benessere e del loro morale. Ci si attivi perciò in tal senso. Basta chiedere a chi lo ha già fatto. Ci spiace che il sindaco e l’assessore non ci abbiano pensato o comunque, anche nel caso in cui ci avessero pensato, non abbiano fatto ancora nulla. Il tempo per farlo c’era.
Giuseppe Comerci, consigliere comunale Cambiamo!
Francesca Gambarini, coordinatore regionale Cambiamo!