Salvini: “Francesca è l’unica che possa fermare il degrado”

Continua l’eco di approvazione da parte degli esponenti del centrodestra per Francesca Gambarini. Venerdì scorso è stata la volta di Matteo Salvini, candidato al Parlamento Europeo per la Lega Nord, che ha incontrato i tanti fidentini intervenuti al dibattito, nella nostra sede di piazza Garibaldi. Tutela dei posti di lavoro degli italiani e la necessità di porre un freno alla politica europea “germanocentrica” degli ultimi anni sono stati i temi dell’incontro.
“Noi lo faremo col nostro impegno in Europa, voi sostenendo Francesca” ha commentato Salvini nel suo discorso. La candidata del centrodestra è l’unica scelta per invertire davvero la tendenza al degrado urbano e allo sperpero di denaro pubblico.

Incontro con Alessandro Sallusti, un uomo libero

“Questa sera sono emozionata, stimo Alessandro Sallusti perché è un uomo libero”. Saluta così il direttore de’ Il Giornale Francesca Gambarini. “Qui a Fidenza stiamo vivendo un momento particolare – continua la candidata sindaco del centrodestra – perché eravamo al governo di questa città e ce ne siamo andati quando abbiamo capito il sindaco che avevamo eletto stava tradendo le promesse fatte agli elettori…”.
“Ricambio la stima. Preferisco venire in posti come Fidenza che andare in uno studio televisivo perché qui c’è l’entusiasmo vero e anche la sofferenza vera”. Ricambia Sallusti.
“Non faccio politica, sono un giornalista, ma non amo chi non fa politica perché fare politica significa impegnarsi per il futuro dei nostri figli…”. E ancora: “Vi auguro di rimanere uomini liberi anche se la libertà ce la tolgono un pezzo alla volta e noi non ce ne accorgiamo. Non è un caso che certe cose succedano solo a chi fa politica nel centrodestra, a chi fa cultura e chi si impegna nel centrosinistra”.
Sull’impegno politico: “Non si cambia carro perché il proprio non va più di moda. Altrimenti non si è uomini, la coerenza è tutto… Le fedi non si cambiano: noi dobbiamo credere in qualcosa. Un uomo, un giornalista, non può essere super partes, non siamo tutti uguali. Su quelle due o tre cose importanti per il futuro dei nostri figli non possiamo cambiare idea perché magari siamo arrabbiati con chi quell’idea sta portndo avanti”.
E sul centrodestra: “Quando dicono che il nostro modo è morto dicono una balla, perché il nostro mondo è ancora maggioritario in questo Paese…”.
Sull’Italia: “Il vero problema che inchioda questo Paese sono le regole. Questo Paese non si può governare in cui il vero scandalo non è quanto costa la politica ma quanto è inefficiente…”.

Quartiere Europa: le scelte sbagliate di Massari

Come molti di voi già sapranno il quartiere Europa è un dormitorio senza servizi in cui non si vive sicuri. Il verde pubblico è stato totalmente abbandonato e l’erba alta cresce indisturbata anche attorno allo scheletro della Centrale di cogenerazione a cippato, una scelta di Massari rivelatasi completamente sbagliata, abbandonato ormai da anni. Una scelta che oltre a rivelarsi sbagliata ha creato anche danni economici a chi ha comprato casa in questo quartiere, che si è ritrovato in una situazione diametralmente opposta a quella immaginata. La linea elettrica dell’alta tensione, per dirne una, è ancora scoperta e questo fa perdere valore alla casa dei fidentini che hanno scelto di vivere qui…

Quartiere Gigliati: l’ennesima incompiuta

Come annunciato abbiamo organizzato una conferenza stampa nel quartiere Gigliati che è il classico esempio di opera incompiuta. Quando diciamo basta costruire è perchè a Fidenza la priorità deve essere quella di terminare quelle opere come il quartiere Gigliati, pianificate durante le amministrazioni Massari-Tosi e non completate da quella Cantini (ora primo sosteniotre del candidato Rigoni). I disagi per gli abitanti del quartiere sono diversi e vanno dalla scarsa manutenzione delle aree pubbliche non ancora in dotazione al comune (esempio di cattiva pianificazione), all’illuminazione pubblica insufficiente, alla scarsa vigilanza. Si continua ad assistere a furti nella abitazioni, nelle autovetture, nei garage e in tutte le pertinenze condominiali. Vogliamo ridare valore alle case dei fidentini e anche il completamento di queste aree deve essere prioritario rispetto ad un Psc che prevede ulteriori insediamenti.

Incontro con la Protezione civile

Nei giorni scorsi ho incontrato insieme ad Alessio Quarantelli la Protezione civile. Le recenti alluvioni e gli eventi sismici ci hanno ricordato quanto fragile sia il nostro territorio e quanto sia opportuno diffondere nella cittadinanza una cultura della protezione civile, sensibilizzandola sui rischi dell’ambiente in cui vive. Occorre organizzare periodicamente incontri, eventi e simulazioni con il supporto fondamentale dei volontari per far conoscere i  comportamenti da tenere in caso di pericolo e il mondo del volontariato, già fortemente impegnato, quale tassello fondamentale della società.
Occorre, poi, ripristinare una consulta permanente delle Associazioni di Protezione Civile che possa fornire l’esperienza e il supporto costante all’azione dell’Amministrazione Comunale. Riteniamo preziosissimo il contributo
dei volontari che possono portare un punto di vista privilegiato che attraverso il confronto con l’istituzione può trasformarsi in politiche pubbliche efficaci ed efficienti. Fidenza deve assumere un ruolo centrale nel sistema territoriale di Protezione Civile, quale Comune Capofila di un ampio comprensorio interprovinciale e deve dotarsi di un moderno Comitato Operativo che diventisede permanente degli uffici di Protezione Civile e delle Associazioni divolontariato.

Anche Magdi Allam a Fidenza per Francesca

Anche Magdi Allam, candidato alle europee per Fratelli d’Italia, ha fatto tappa a Fidenza per sostenere la candidatura di Francesca Gambarini. Durante l’incontro nella sede elettorale di Piazza Garibaldi, sono stati affrontati temi di grande attualità, come la necessità di salvaguardare la nostra identità nazionale, dentro e fuori i confini, il bisogno di supportare le giovani coppie che intendano avere dei figli, il problema dei costi di una sanità che troppo spesso si dimentica di mettere al primo posto il cittadino.
Lo stesso Allam si è detto soddisfatto del programma della nostra candidata: “La lotta agli sprechi, l’impegno per migliorare la vivibilità urbana e la creazione di nuova occupazione sono sempre stati al centro delle battaglie di Francesca, e la cittadinanza saprà premiarla”.
Tanti i fidentini intervenuti per assistere al dibattito e condividere proposte insieme alla candidata del centro destra.

Gardini: “Difendere l’italianità ad ogni costo”

“Cara Elisabetta conosciamo bene le tue battaglie e le apprezziamo… Ti chiediamo di darci una mano in questa nostra battaglia che come tu puoi ben immaginare da queste parti è particolarmente dura…” Introduce così l’europarlamentare uscente e capolista per il Nord-est di Forza Italia Elisabetta Gardini, la candidata sindaco nel Francesca Gambarini. “Ti chiediamo di parlarci – ha poi proseguito la Gambarini – di due temi che ci stanno particolarmente a cuore, l’immigrazione e la tutela dei nostri prodotti agroalimentari in Europa”.
“Vi ringrazio per l’invito – ha esordito la Gardini – che ho accettato volentieri perché so che da queste parti i “nostri” sono particolarmente tosti… Sul tema dell’immigrazione vi dico che stiamo lavorando affinché l’Europa riconosca che gli attuali flussi migratori non sono un problema che uno stato possa affrontare da solo. Cosa che oggi, invece sta accadendo co l’Italia abbandonata a sé stessa…”.
E in tema di tutela dei prodotti italiani: “Siamo in dirittura d’arrivo con la battaglia del Made in, che è stata una battaglia tutta degli italiani anche perché solo per l’Italia l’indicazione della provenienza significa un valore finale del prodotto del 30% in più… E stiamo anche lavorando sulla tutela dei prodotti agroalimentari, per sconfiggere il fenomeno dell’Italian sounding vietando nomi o simboli sulle confezioni che richiamino l’italianità di prodotti che italiani non sono…”.

Flavio Tosi: “Francesca è la scelta giusta”

Anche il sindaco di Verona Flavio Tosi appoggia la candidatura di Francesca Gambarini. Durante la sua visita a Fidenza, ha incontrato il candidato sindaco del centro destra, insieme a tutta la sua squadra.
“Siamo lieti di poter avere con noi Flavio – ha commentato la Gambarini – Verona è un buon esempio di città bene amministrata. Tanti i punti in comune con la città veneta: sicurezza, riqualificazione, attenzione al centro storico e tutela dei piccoli commercianti danneggiati dalle aperture selvagge dei grandi centri commerciali, che non conoscono festività”.
“Francesca è la giusta candidata per Fidenza – ha aggiunto Tosi – che la Lega ha deciso di appoggiare. Giovane, ma con un’importante esperienza in Consiglio comunale alle spalle, ha saputo dare continuità e coerenza al centro destra, che oggi si ripresenta unito per vincere queste elezioni. Dopo il miracolo d’avere scalzato il centrosinistra alle passate amministrative, Fidenza deve avere una nuova opportunità, e a Francesca va tutto il nostro appoggio”.

Le idee sul rilancio culturale di Fidenza

Nel programma che proponiamo alla città non c’è tutto quello che vogliamo fare ma solo le linee guida di riferimento.
Vogliamo riempire di contenuti i tanti contenitori culturali di cui la città e le sue frazioni dispongono. Il nostro modello è quello che ha guidato i tre anni di assessorato di Lina Callegari. Un periodo in cui la città si è aperta in modo non ideologico a gran parte delle proposte culturali che nascevano dal territorio. Fidenza in quegli anni ha ospitato Vecchioni, Ruggeri, Dolcenera, Zecchi, Rondoni, Cappello, Gualazzi e tante altre figure che non hanno offerto una proposta commerciale ma hanno dato un contributo di crescita culturale trasversale.
Abbiamo dimostrato che con pochi soldi e con l’aiuto degli sponsor – che non sono stati chiamati a finanziare campagne elettorali ma progetti culturali ed educativi – e una buona progettualità è stato possibile realizzare i 150 anni del nostro Teatro e dell’Unità d’Italia ma anche rassegne estive che hanno dimostrato come la fidelizzazione passasse attraverso la continuità della proposta. Con questo intento abbiamo fatto E-state a Fidenza prevedendo tanti piccoli eventi tutti i mercoledì sera. Vogliamo ripeterla aggiungendo una rassegna di eventi da fare nei pomeriggi del sabato nel periodo autunnale a favore della rivitalizzazione del centro.
Il Palazzo delle Orsoline deve completare la sua offerta ospitando il museo archeologico dei reperti romani e medioevali ritrovati a Fidenza sul territorio comunale e offrendo gli spazi per le espressioni artistiche di cui Fidenza è ricca.
Con il contributo della Fondazione CaRiParma abbiamo recuperato la preziosa Camera Acustica decorata da Girolamo Magnani che deve tornare ad essere elemento attrattivo e motivo di distinzione per tutta la città.
Il recupero delle nostre radici è stato al centro del lavoro culturale sviluppato per le ricorrenze del Santo Patrono che non sono solo l’occasione per la Grande Fiera ma anche per trasmettere alle nuove generazioni la nostra storia. Lo abbiamo fatto con il premio per le scuole e i tre convegni incentrati sul messaggio di San Donnino rafforzati dai piccoli volumi prodotti grazie al lavoro di Fausto Negri.
Siamo Borgo San Donnino, la nostra storia scorre lungo la Via Francigena che va dalla porta di Palazzo Cremonini verso il Duomo, San Giorgio, il teatro Magnani, il palazzo Municipale e così via fino alla semi sconosciuta chiesa sotterranea della Gran Madre di Dio, un percorso storico culturale sul quale, insieme alla Diocesi, stavamo lavorando per proporlo ai fidentini e ai tanti che da fuori vengono a vedere il nostro magnifico Duomo. In questo non possiamo dimenticare il valore che ha l’abazia di Castione Marchesi che con le Terremare è un altro pezzo importante della nostra storia.
Abbiamo sviluppato contatti che ci avevano portato ad entrare nel sistema del Festival Verdi ed a sviluppare collaborazioni con la Casa della Musica di Parma. Anche i rapporti con il Conservatorio di Parma possono essere ripresi nonostante la sgradevolezza con cui Cantini ha trattato il maestro Cappello, pianista di fama internazionale, in occasione dei 150° del nostro teatro. La collaborazione maggiore, però, dovrà essere con le associazioni del territorio, con le quali costruire una rassegna di spettacoli coordinata e sostenuta dall’amministrazione comunale, e con il comune di Salsomaggiore Terme al quale proporre una rassegna di prosa e di lirica comune.
Non è tutto ciò che vogliamo fare, ciò che conta è che siamo pronti a riprendere il cammino interrotto che stava dando buoni frutti!

Presentata la Lista della Lega Nord

Presentata la lista dei candidati consiglieri comunali della Lega nord, che – con Forza Italia, Identità e valori e Fratelli d’Italia – sostiene la candidatura a sindaco di Fidenza di Francesca Gambarini. L’incontro, ospitato al caffè letterario Vetr’aria e moderato da Andrea Villani, è stato aperto dal commissario provinciale della Lega Maurizio Campari che ha parlato di “Una lista giovane con persone preparate e alcune già esperte”. Fabio Rainieri, segretario nazionale della Lega nord Emilia, ha spiegato perché la Lega ha lasciato l’amministrazione Cantini e ha deciso di sostenere Francesca Gambarini. “Cantini non ha mantenuto la parola data, è stato lui a tradirci. A marzo, in un incontro, ci aveva assicurato che dopo l’adozione del Psc si sarebbe dimesso, evitando di presentare il consuntivo 2013 in Consiglio e lasciando che un commissario ne certificasse la regolarità. Così non è stato – ha affermato – . Avevamo deciso di non votare il consuntivo 2013 dopo l’arrivo della relazione degli ispettori del Mef. Siamo rimasti per non bloccare l’iter del Psc. Bisogna dare atto a Francesca Gambarini di aver capito prima di noi che sostenere Cantini era sbagliato e con lei abbiamo trovato la quadra per un progetto serio basato su punti programmatici condivisi. Ora, Cantini non si ricandida perchè antepone il suo lavoro ben retribuito alla città. Manda avanti Rigoni, che dice che non ha voluto i partiti, ma in realtà siamo noi a non aver voluto lui”.
La candidata sindaco Gambarini ha ribadito che “L’accordo con la Lega è alla luce del sole su punti programmatici chiari che vanno dalla sicurezza, al rilancio del centro, dal sociale alla scuola”. “Nel nostro progetto di città non ci sono i simboli di partito ma le persone e lo dimostra il fatto che sia con noi anche un movimento civico” ha chiarito.
Andrea Cabassa, candidato consigliere, ha rincarato la dose: “Cantini non ha rispettato la parola data e i cittadini devono saperlo. Ci sono alcuni temi che mi stanno a cuore, su tutti la sicurezza e le case popolari, sui quali farò le mie proposte. Il mio impegno è per i fidentini”.
Luca Talignani, altro candidato consigliere, ha parlato di commercio e rapporti con Fidenza Village e Shopping park.

 

 

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