Fallimento Di Vittorio, Gambarini (FI): “Situazione difficile ma il sindaco fa la vittima e minimizza”
FIDENZA, 29 lug – “Condividiamo le preoccupazioni espresse sulla stampa dai comitati soci della fallita cooperativa Di Vittorio. La situazione, nonostante ci sia chi – come il sindaco di Fidenza Massari – minimizza, è difficile dato che la strada per risolvere tutte le problematiche legate alla proprietà indivisa è complicata”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza (Pr). “In questa fase – prosegue Gambarini – ritengo siano tre le cose fondamentali: garantire il diritto all’abitazione ai soci assegnatari, trovare il modo per garantire il rimborso ai soci truffati ed evitare che i milioni di mutui contratti dalla Di VIttorio ricadano sui Comuni. Spiace vedere che il sindaco, invece di spiegare ai soci truffati come stanno le cose, si diverte a fare la vittima, noncurante del dramma che tante famiglie stanno vivendo. La coop Di Vittorio è fallita nel 2015 quando il Governo era espressione del centrosinistra (e il sindaco sbandierava ogni giorno i suoi rapporti fraterni con tutti i componenti del Governo) e un ministro era addirittura espressione di Legacoop. Perchè non si è chiesto con forza al Governo di allora di intervenire con modifiche legislative che rendessero più semplice il rimborso dei soci truffati? Forse perchè mettere mano al sistema del coop rosse vuol dire toccare equilibri che vanno avanti immutati da anni e anni? E Legacoop? In tanti non si è mai accorta di niente: per Legacoop alla Di VIttorio era tutto a posto. Ecco, ora potrebbe rimediare e accollarsi una parte maggiore (almeno il 50%) dei crediti dei soci truffati e dare loro respiro. E si prenda atto di una cosa: le coop emiliane sono fallite una dopo l’altra. E’ tempo di cambiare perchè il sistema di potere rosso non funziona più”.