Leggere dal sito del Comune che il sindaco Massari riesce a farsi pubblicità anche commentando un caso di truffa nato, a quanto pare, dal dramma umano di un ex dipendente della San Donnino Multiservizi – condannato l’altro giorno per avere sottratto i soldi dei parchimetri – è alquanto triste. Sia chiaro che anche a noi fa piacere che sia stata fatta giustizia e che i soldi ritorneranno alla San Donnino, ma mai ci sogneremmo di intestarci il merito di questa operazione, come fa il sindaco. E nemmeno ci verrebbe in mente di sfruttare un caso giudiziario per dire che “a Fidenza la sosta costa poco” o che “i primi 30 minuti sono gratuiti”. Davanti alle cronache giudiziarie e ai drammi umani come questo la propaganda si deve fermare. Quindi: bene che i controlli abbiano funzionato e che si sia scoperta la truffa ma fermiamoci a riflettere sulle cause che hanno spinto questa persona ad agire in questo modo. La ludopatia è una patologia sempre più diffusa ai nostri giorni. Una malattia che può rovinare intere famiglie. Chiediamoci cosa ognuno di noi può fare per combattere questo fenomeno. Quanto successo deve essere la leva non per dire “stiamo facendo bene” come fa il sindaco, ma per dire “facciamo di più”.