Siamo alle solite. Il sindaco ci racconta un assestamento di bilancio diverso da quello scritto nei documenti. Su questo bilancio pende una spada di Damocle enorme, vale a dire il bilancio dell’Unione Terre Verdiane. Quali ripercussioni avrà il futuro dell’Unione sul bilancio del Comune di Fidenza? Per ora, l’unica cosa che si sa è che c’è in progetto di far mantenere l’Unione in vita da Fidenza e Salso. Se così fosse, i debiti di questo ente come saranno ripartiti? E cosa graverà su questo nuovo ente? Mi voglio soffermare, poi, su un’altra scelta che ritengo errata, quella di farsi carico della gestione dell’impianto fotovoltaico di San Michele Campagna (finora in capo a San Donnino Multiservizi) e del mutuo di oltre 3 milioni contratto per la sua realizzazione. Che bisogno c’era di indebitare ulteriormente il Comune? Il sindaco ci ha detto “a suo tempo avete votato anche voi la delibera”, ma noi caro sindaco abbiamo votato per l’affidamento in house del servizio di raccolta rifiuti alla San Donnino, non per “regalare” ai fidentini un altro mutuo! Questo è un assestamento in cui si nota l’aumento delle tariffe, con aumenti di spese (vedi le spese di personale) e con nuovi mutui. Quindi, ben vengano i finanziamenti arrivati, ma non c’è niente per cui stare allegri.
Francesca Gambarini, capogruppo Forza Italia