“Poco più di un anno fa il Tribunale di Parma decretava il fallimento della cooperativa Di Vittorio di Fidenza, la più grande cooperativa edilizia dell’Emilia Romagna. Una cooperativa a cui centinaia di famiglie hanno affidato i propri risparmi con il risultato di trovarsi ora sul lastrico”. Lo afferma in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al consiglio comunale di Fidenza (Pr). “A distanza di un anno questa è l’unica certezza, dato che, nonostante la vendita del complesso Agrinascente, permane l’incertezza sulla restituzione del prestito sociale. Ancora non sappiamo chi siano i responsabili di questo disastro. Sappiamo però che la Di Vittorio è stata (mal) gestita da persone legate al centrosinistra fidentino e che hanno avuto (o hanno) ruoli amministrativi o tecnici in Comune. Guarda caso, la Di Vittorio è stata anche una delle principali protagoniste dell’espansione incontrollata di Fidenza, voluta proprio dalle giunte di centrosinistra. Non dobbiamo rassegnarci ma continuare a parlare di questa brutta vicenda per fare in modo che non venga insabbiata e si individuino i responsabili del fallimento. Questa vicenda, così come altre recenti, deve far cambiare rotta al movimento cooperativo che deve tornare ad operare secondo il principio mutualistico. Il prestito sociale non può essere utilizzato per fini impropri come è successo con la Di Vittorio”.