La sicurezza, complice anche la crisi economica che sembra non finire mai, è uno dei principali problemi di questo particolare momento storico. Ad aumentare la sensazione di insicurezza dei cittadini ci sono anche le sempre più insistenti e stressanti richieste di elemosina dei parcheggiatori abusivi. Busseto non è esente da questo problema: andare a fare spesa è ormai diventato difficoltoso perché appena si parcheggia o si esce dal supermercato o peggio ancora il martedì e il venerdì durante il mercato settimanale si viene assaliti da persone – quasi sempre straniere – che chiedono soldi. Spesso, se si rifiuta l’elemosina diventano aggressivi. Ormai bisogna aver paura anche ad andar a far spesa. La situazione di Busseto sta diventando insostenibile: bisogna fare qualcosa! Basterebbe mettere i nostri agenti della Polizia municipale nella condizioni di fare il loro lavoro. Il regolamento vieta e sanziona l’accattonaggio, soprattutto se fatto con insistenza o molestando i passanti. Invece, i nostri agenti, soprattutto a causa delle nefaste scelte sulla sicurezza portate avanti da quel baraccone chiamato Unione Terre Verdiane, sono pochi e costretti a impiegare il loro tempo a fare multe, invece che a vigilare sulla nostra sicurezza. Una maggior presenza degli agenti davanti ai supermercati indurrebbe i parcheggiatori ad andarsene. Invito, quindi, l’amministrazione comunale a rendersi conto del problema e ad intervenire presso chi di dovere (Unione Terre Verdiane e comandante della Polizia municipale) per studiare soluzioni. Ad esempio: perché non istituire la figura dell’osservatore civico volontario che, previa apposito corso di formazione, potrebbe segnalare situazioni sospette? Oppure: perchè non utilizzare i volontari del Auser per prevenire questo fenomeno fastidioso?
Nicolas Brigati
Coordinatore provinciale Forza Italia Giovani