Duecentocinquanta posti in meno nei nidi e nelle scuole dell’infanzia di Parma. Il sindaco di Parma Pizzarotti, non contento di aver tagliato il sostegno agli alunni disabili, taglia anche i posti negli asili della città. Insomma, l’amministrazione a 5 stelle continua a prendersela con i più deboli. Prima gli alunni disabili, poi i bambini da 0 a 6 anni. Il sindaco Pizzarotti e i suoi assessori continuano, quindi, a mettere in difficoltà le famiglie. Senza dimenticare, l’eliminazione del Quoziente Parma solo per motivi ideologici. Nessuno in Comune ha pensato che le domande d’iscrizione siano calate perché le rette sono troppo alte? Sono passati ormai 3 anni da quando Federico Pizzarotti è stato eletto sindaco: dobbiamo constatare che per lui i servizi alla persona sono una questione ragionieristica e, per spendere meno, toglie i servizi. E quando i cittadini, giustamente, protestano non trova niente di meglio da dire che dare la colpa al Governo. E’ questo il modello di amministrazione che il Movimento 5 Stelle propone?
Francesca Gambarini
Forza Italia