Ospedale di Vaio, Gambarini (FI): “Si nascondono i problemi dietro i tagli di nastri”
FIDENZA, 22 mar. – “All’Ospedale di Vaio si continuano a tagliare nastri e inaugurare cose ancora prima che la nuova ala sia terminata. Sappiamo bene tutti che si è in ritardo di mesi e mesi sulla tabella di marcia per il crac di una nota coop rossa a cui erano stati affidati i lavori. Ma, si sa, per il sindaco Massari in cerca di riconferma l’importante è l’apparenza”. Lo scrive in una nota Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale. “Non importa che, a fianco di tanti servizi che funzionano, ci siano tante cose che non vanno – prosegue Gambarini – . Non importa che per accedere alla palestra, di cui si è tagliato il nastro ieri, le attese arrivino in tanti casi a quasi un anno. Attese che si ripetono anche quando è necessario prenotare visite specialistiche o per gli interventi programmati. Si parla di mesi o anni. Da tempo segnaliamo questi problemi e ogni volta ci viene risposto con percentuali e numeri. In parole povere, è come se si dicesse a un cittadino che può aspettare perchè il suo problema non è urgente secondo gli standard dell’Azienda. La burocrazia vince su tutto il resto. Ed è questo che va cambiato: meno burocrazia e più concretezza per risolvere i problemi dei cittadini. E’ inutile nascondere dietro il taglio di un nastro le difficoltà. Le difficoltà ci sono e non si cancellano certo svendendo il reparto di Chirurgia all’Azienda ospedaliero universitaria di Parma, operazione che ci risulta preoccupare anche lo stesso personale sanitario del reparto”.