Qualche settimana fa, dopo aver ricevuto tante segnalazioni da parte dei fidentini, ho presentato un’interrogazione per chiedere all’amministrazione di prendersi cura dei parchi della nostra città, diventati sporchi ed insicuri. Come al solito, mi è stato risposto con l’elenco delle cose e con la promessa a fare di più. Peccato che siano state parole vane e che sembra quasi che dei parchi ci si debba prendere cura solo quando serve per fare belle foto per giornali e social. A distanza di un mese, i fidentini continuano a riscontrare gli stessi problemi: bivacchi notturni e rifiuti e bottiglie rotte (anche vicino ai giochi per i bimbi). Le situazioni più gravi sembrano essere quelle del parco di via Pilo e del parco del quartiere Luce, cuore vitale e punto di ritrovo delle famiglie dei rispettivi quartieri ma diventati terreno di gruppi di persone che disturbano i residenti con i loro schiamazzi notturni e lasciano rifiuti e bottiglie rotte. Situazioni di scarso decoro sono segnalate in tutto il territorio urbano: da via Giotto, al quartiere San Lazzaro, alle Azalee a Villa Ferro. Addirittura, in questi giorni leggiamo di persone che urinano e sporcano in pieno centro. Credo che si debba prendere atto che il problema non è stato affrontato finora nella maniera giusta e che si debba cambiare rotta. La mia non vuole essere però una critica fine a sè stessa ma una critica costruttiva che dia un contributo alla risoluzione del problema. Sottoporrò, quindi, alcune proposte all’amministrazione. Primo: ripristinare la figura del vigile di quartiere, in orario notturno e diurno, per dare un punto di riferimento ai cittadini e garantire un controllo capillare nei quartieri. Secondo: istituire la consulta del decoro urbano in modo da favorire una reale partecipazione dei cittadini che potranno in tal modo presentare all’amministrazione idee e iniziative sul tema del decoro urbano.
Francesca Gambarini – Capogruppo Forza Italia