Gli agenti della Polizia municipale delle Terre Verdiane sono in stato di agitazione. La notizia, che circolava da tempo, oggi diventa ufficiale. Questo è il risultato della pessima gestione del sindaco/presidente Massari a cui chiediamo di dare presto risposte alle richieste dei sindacati. Questa è una questione molto importante, che va affrontata in maniera seria e non a colpi di annunci e slogan come è solito fare Massari. Ci sono in gioco la sicurezza di tutti i cittadini residenti nel territorio dell’Unione Terre Verdiane e di tutti gli agenti di polizia municipale, che anche l’altro giorno hanno dimostrato la loro preparazione e professionalità sedando una rissa in pieno centro a Fidenza. Colgo l’occasione per ringraziarli. Massari in un anno e mezzo ha cambiato idea diverse volte sull’Unione Terre Verdiane e l’unico risultato ottenuto è far preoccupare i lavoratori dell’ente per il loro futuro. Finora la giunta dell’Unione non è stata in grado di dare alcuna risposta sul loro futuro: Massari a forza di tirare la corda l’ha rotta. La Polizia municipale si è ribellata a lui e chiede con forza certezze. Quale sarà il loro futuro? Potranno lavorare con una certa tranquillità o dovranno ogni giorni rischiare in prima persona? Se ne sono accorte anche le sigle sindacali: quelli fatti finora sono stati solo proclami che rischiano di mettere a rischio la sicurezza di tutti noi. Massari e gli altri sindaci ci pensino: davvero vogliano assumersi la responsabilità di essere i padri di una situazione del genere? Colgano l’occasione della riorganizzazione del nostro territorio per riorganizzare e migliorare il servizio di Polizia municipale ascoltando i lavoratori. Facciano, per una volta almeno, le scelte giuste perché il prezzo da pagare può essere molto alto.