Nel leggere le risposte del sindaco ad alcuni lettori, ci sembrano appropriate le parole di un “fiorentino veramente illustre“: “nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai in una selva oscura…”. Gli slogan che si trascinano dalla campagna elettorale hanno finito la loro efficacia seduttiva.
Al cittadino che chiede di poter fare attività sportiva, senza pagare tessere di qualche società, visto che paga le tasse, il sindaco propone un percorso di allenamento soft all’aria aperta…
Alla domanda sui tempi di riqualificazione di piazza Pezzana risponde che “i soldi sono quelli che sono” . Forse ha dimenticato la tassazione che strozza i cittadini e non dice che sono stati bruciati 900000 euro di utile della San Donnino.
Sul Psc pare quasi imbarazzato, rinviando al parere della maggioranza. Certo questo Psc che, a nostro avviso dovrebbe avere come obiettivo l’oculata gestione del territorio, rompendo con le logiche del passato, potrebbe creargli qualche problema sia all’interno del partito e della maggioranza sia con alcuni “importanti sostenitori”.
Sul turismo e commercio glissa di nuovo, elogiando se stesso per i parcheggi. Non entra nel tema, non lo può fare perchè per il centro storico cosa è stato fatto ? Nulla… Non si sa niente del programma del Centro Commerciale naturale. Il sito web e la pagina facebook sono abbandonate. Si sono persi finanaziamenti e i commercianti sono preoccupati.
Il multisala è diventato “utilizzo dell’ex macello” e del cortile delle orsoline”.
Ben più preoccupante è l’affermazione sul Teatro Magnani: “cerchiamo una nuova forma di gestione”. Non è forse che sta pensando di far gestire a privati il nostro Teatro e ha già in mente il nuovo gestore?
Nel futuro la fusione Fidenza -Salso se i cittadini di Fidenza lo vorranno, a ognuno i suoi grattacapi noi ne abbiamo abbastanza… E su Terre Verdiane è chiaro che non sa cosa fare.
Concludendo, un altro teatrino del sindaco con il solo scopo di autoelogiarsi. Gli annunci però sono rimasti sulla stampa!