Alcuni mesi fa, nel corso della campagna elettorale, avevo chiesto a Andrea Massari se fosse vero che fra le sue tante promesse ci fosse anche quella di costruire una moschea. Un impegno che avrebbe preso con un’associazione a cui sono iscritti numerosi musulmani residenti a Fidenza. La voce era circolata con insistenza. Massari smentì. Ora, a distanza di alcuni mesi, questa voce ha ricominciato a girare. Pare, infatti, che sia stata opzionata un’area di via Marconi da adibire a moschea e che l’iter burocratico sia già piuttosto avanzato. Il tutto nel più assoluto silenzio. Il sindaco Massari, quindi, ci dica: queste voci hanno o no un fondamento? Per quanto mi riguarda, sono fermamente contraria all’apertura di una moschea a Fidenza e mi opporrò a qualsiasi progetto a riguardo. Questa voce non è arrivata solo a me ma a tantissimi fidentini, che, preoccupati, mi hanno chiesto se ne sapessi qualcosa. Dal Comune, infatti, non si riesce ad avere nessuna informazione. Quello della moschea – soprattutto alla luce di quanto accaduto ultimamente – è un argomento che andrebbe affrontato con la più ampia trasparenza possibile, coinvolgendo i cittadini e ascoltando i loro timori e le loro preoccupazioni a riguardo, soprattutto legate al tema della sicurezza. Fidenza va restituita ai fidentini e dobbiamo recuperare la nostra cultura e le nostre tradizioni. Convogliare verso la nostra città centinaia di fedeli musulmani non andrebbe in questa direzione e rischierebbe anche di creare problemi di ordine pubblico.
Francesca Gambarini
Capogruppo Forza Italia Fidenza