L’Emilia Romagna è da sempre governata dallo stesso partito. Ora è arrivato il momento di cambiare, lo possiamo fare domenica. Il sistema Emilia sta scricchiolando: la crisi picchia sulle famiglie, sui lavoratori e sulle imprese ma la Regione, invece di sostenerli, aumenta l’Irpef. E’ il segno di un sistema che sta crollando. La nostra Regione ha tante potenzialità ma i soldi vengono spesi per mantenere un sistema di quasi 500 società partecipate, utilizzate come parcheggio per politici che non hanno un lavoro. Non sono io a dirlo ma la Corte dei conti. Dobbiamo smantellare questo sistema per recuperare risorse da usare per rilanciare l’economia. Sono tante le cose che la Regione può e deve fare: dal sostegno alle famiglie, ai lavoratori e alle piccole medie imprese, alla valorizzazione dell’agricoltura, alla difesa del nostro territorio. Serve un ricambio generazionale della classe politica ed amministrativa. Chi, come me, ha meno di quarant’anni è cresciuto in un mondo che ha superato le tradizionali contrapposizioni destra/sinistra. E in questo momento vanno tutelati gli interessi di una comunità, senza più pensare alle vecchie logiche di partito. Io mi candido e ci metto la faccia in prima persona per difendere il mio territorio e la mia comunità, mettendo davanti a tutto il resto l’ascolto dei cittadini. La provincia di Parma è sempre stata penalizzata da una sinistra che ha anteposto gli interessi del partito a quelli del territorio. Sono tanti gli esempi che potrei fare: si tagliano le risorse al suo ospedale, non si muove un dito per salvare il suo aeroporto, si riducono i finanziamenti al Festival Verdi. E’ ora di dire basta e di portare idee nuove in Regione. Per farlo serve andare a votare domenica e non votare sempre per gli stessi. Votare Bonaccini vuol dire votare per il sistema di potere che ci ha governato finora. Se vuoi una Regione che si prenda cura di Parma e della sua provincia domenica fai una croce su Forza Italia e scrivi Gambarini. Se vuoi le tue ragioni in Regione, fai la stessa cosa.
Candidata al Consiglio regionale per Forza Italia