Care fidentine, cari fidentini,
siamo giunti alla fine di una campagna elettorale importante per il futuro di Fidenza e mi permetto di fare un appello a voi che il 25 maggio dovrete scegliere il nuovo Sindaco della città.
Ciò che posso dire è che Fidenza nel 2009 ha già bocciato l’amministrazione del centrosinistra e il fatto che Cantini – oggi sostenitore di Rigoni – abbia tradito le aspettative di molti di noi non deve essere motivo per tornare indietro ma stimolo per chiedere che il cambiamento si compia veramente.
In questi anni, insieme ad altri amici, ho cercato di rappresentare questo desiderio di cambiamento prendendo le distanze dall’amministrazione comunale.
Non è stato un gioco di potere o un capriccio, come alcuni vogliono fare intendere, ma solamente la volontà di essere coerenti con il mandato di cambiamento che voi elettori ci avevate chiesto e che non è stato attuato.
Mi candido a sindaco perché ho ben presente quali sono i problemi della città.
In questi anni ho avuto modo di analizzarli e occuparmi di essi.
Abbiamo bisogno di sicurezza nelle nostre case e nelle nostre strade; abbiamo bisogno di un’organizzazione del comune più semplice, più trasparente, meno autoreferenziale e senza le incrostazioni di potere del passato; dobbiamo eliminare i tanti sprechi per trovare il denaro per ridurre tasse, tariffe, debiti del comune e per migliorare i servizi necessari; abbiamo bisogno di ridare valore alle nostre case ridimensionando l’eccessiva cementificazione di questi anni; abbiamo bisogno di difendere la presenza degli insediamenti produttivi ed attrarne di nuovi per dare lavoro dignitoso e qualificato alle nostre famiglie.
Se non prestiamo attenzione a queste dinamiche il futuro che ci attende rischia di produrre uno scontro tra generazioni; io immagino Fidenza come una comunità che è in grado di occuparsi dei propri bimbi e dei propri giovani con la consapevolezza che solo costruendo per loro un futuro positivo possiamo garantire i bisogni di chi soffre, dei nostri anziani e di tutti noi che lo diventeremo.
Il programma elettorale che ho proposto insieme alle liste a me collegate tocca tutti i punti vitali per una comunità che vuole darsi un futuro. È su quello che vi chiedo il sostegno. Su quello e sulla credibilità e coerenza che credo di avere mostrato in questi anni di impegno in Consiglio comunale.
Il 25 maggio non siete chiamati a scegliere il sindaco più simpatico, so bene che in questo avrei tanti fans ma anche tanti detrattori, ma quello che più di ogni altro è in grado di accogliere tra le sue braccia una città ferita e di accompagnarla verso una lenta ma sicura guarigione; un gesto materno che si addice solo ad un sindaco donna!
Il 25 maggio vai a votare ed esprimi un voto utile per il futuro di Fidenza perché Cambiare, adesso si può fare!
Un caro saluto.